Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] richiede. L'invenzione tematica è inesauribile, l'armonia nuova fino alla temerità nell'uso delle dissonanze. S. è il più grande clavicembalista italiano e uno dei due o tre maggiori di ogni tempo, studiato e ammirato da Händel, Clementi, Beethoven ...
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ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] il violino e le lettere italiane e latine. Congedatosi dal conservatorio nel 1769, passò a studiare con Alessandro Enrico Petrella. Attendendo con grande zelo e severità all'insegnamento, non trascurò la composizione da chiesa. Il suo Miserere a 4 ...
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TURCHI, Guido
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Roma il 10 dicembre 1916. Studiò pianoforte e composizione al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, allievo per la composizione di Cesare Dobici e Alessandro [...] Bustini. Diplomatosi nel 1940, seguì poi il corso di perfezionamento tenuto da Ildebrando Pizzetti. Attualmente archi (1948), La sera del grande silenzio, radiodramma (1949), Piccolo concerto notturno (1950). Il buon soldato Sveik, opera in tre ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] da Gerardo Dottori e dai suoi seguaci (per esempio, Alessandro Bruschetti, Acrobazia fra le nubi, 1934, Perugia, Camera , egittologo e scrittore franco-svizzero di grande cultura, amico intimo di Depero, il quale, per lo spettacolo, produsse una ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ).
L'anno successivo (1626) si aprivano per il F. presso Alessandro Vincenti i più larghi orizzonti editoriali veneziani con la 1983 (contenente, fra gli altri: A. Cavicchi, Per far più grande la meraviglia dell'arte, pp. 15-39, e O. Mischiati, ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] di grande favore, pur avendo composto l'inverno scorso un intermezzo per il teatro Capranica di Roma che ebbe grande composto nel 1745, su richiesta del card. austriaco principe Alessandro Albani (protettore dell'Impero dal 1745 e reggente dell' ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di febbraio dovette essere ritirata per lasciare il posto all’Alessandro nelle Indie di Francesco Mancini.
In apparenza retrospettiva per via delle grandi arie pensate per Grimaldi, con il loro pathos e il virtuosismo vocale, l’opera rivela in realtà ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , e le più grandi celebrità artistiche e letterarie, talmenteché potevasi ritenere il di lei palazzo qual di Pescia, ibid., p. 164; Id., Il primo periodo artistico di G. P.: «Temistocle» e «Alessandro nell’Indie», in Metastasio nell’Ottocento, a ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , il matrimonio (14 ott. 1748) con Virginia Moriggia, figlia del marchese Cosimo Cesare, grande di in Arch. stor.lombardo, XLIV (1917), pp. 168-180; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] opera italiana a Londra, scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio modificato da G. G alla Scala ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...