DELL'OREFICE, Giuseppe
**
Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] Fondo di Napoli, gli si offrì presto l'occasione di sostituire il direttore d'orchestra e, pur del tutto inesperto in tale campo, fu limitata all'ambito regionale, diede prova di grande versatilità anche nella pregevole produzione cameristica in cui, ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] il 1553. Poiché nel 1556 figurava come organista un certo Silvestro sacrista e nel 1557 veniva eletto Alessandro Pongiroli ), p. 203 s.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, p 11; L. Salamina, Organaria Lodigiana in ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] il 1720 e il 1728 il B. interpreta, tra l'altro, opere di Haendel (Radamisto,Floridante,Giulio Cesare,Tamerlano,Rodelinda,Scipione,Alessandro vocali affidandogli parti di grande impegno e difficoltà fino allora sconosciute, che il B. superò con ...
Leggi Tutto
CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] presto dimenticata e non dovette presentare caratteri di grande originalità, quanto piuttosto l'espressione d'una rigorosa da una lettera del 21 maggio 1840, che il C. inviò al gonfaloniere Alessandro Altini e con la quale confermava la sua intenzione ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] interessanti, godettero di varia sorte e, nonostante i grandi pregi, non sempre furono considerate nel giusto valore.
pubblicato a Venezia il 15 nov. 1606 presso l'editore Alessandro Raveri e dedicato a Giovanni Andrea Funch. Il 20 novembre dello ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] il canto, il violino, il pianoforte e il contrabbasso e svolse, per qualche tempo, attività didattica. Tornato in Italia, si stabilì a Canelli (presso Alessandria a Milano, dove morì il 3 febbr. 1892.
Considerato il più grande buffo del suo secolo ( ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] ambiziose mancano di immaginazione, di profondità e d'intensità di sentimenti.
Stimato ed amato dal grande pubblico, il F. si spense a New York, sua città adottiva, il 1° luglio 1915.
Fonti e Bibl.: Notizie in Musical Courier, 24 apr. 1901; Musical ...
Leggi Tutto
FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] sicuramente comportare un grande impegno materiale. Secondo gli statuti, infatti, il maestro di Alessandro amante eroe di Antonio Ziani e Teodora Augusta di D. Gabrielli.
Un'altra opera è segnalata dal Sartori (n. 18138): il "dramma per musica" Il ...
Leggi Tutto
Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] alla grande stagione del Neorealismo, servendosi però di registri e modelli espressivi che erano piuttosto il retaggio 1936 con Il corsaro nero di Amleto Palermi, ma fu con Ettore Fieramosca (1938) di Alessandro Blasetti che C. strinse il primo dei ...
Leggi Tutto
ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] serie di orecchiabili melodie vocali su ritmi di danze, parecchie delle quali ebbero grande diffusione. Tuttora celebre è il valzer cantato su versi di Gottardo Aldighieri Il bacio scritto a Brighton nel 1860 per la cantante Marietta Piccolomini, una ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...