MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Germania chì s'illude e si esalta: Guglielmo di Osnabrück, Alessandro di Roes; ma non sfugge l'irrimediabile rovina a Lupoldo des Kirchenstreites bis zum Ende des 12. Jahrh., ivi 1931 (un IV e ultimo volume deve seguire, a cui collaborerà, come al III ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] la cappella del Voto (1661), in duomo, per papa Alessandro VII, e la facciata della chiesa di S. Raimondo, ma non riuscì a trarre dalla vittoria vantaggi duraturi: papa Urbano IV chiamò in Italia Carlo d'Angiò a sostegno del guelfismo e sebbene ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] spagnoli Carlo V, Filippo II, Filippo III e Filippo IV, e delle quattro stagioni. Numerosi i palazzi barocchi sparsi autografi, 980 incunabuli. 2. Biblioteca comunale: promossa da Alessandro Vanni, principe di S. Vincenzo, ebbe origine verso il ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] ortaggi, atte a prosperare in climi rigidissimi.
Comunicazioni ferroviarie, stradali ed aeree (IV, p. 882; App. I, p. 171). - Alla fine del unione, si sono accordati con il protocollo di Alessandria del 7 ottobre 1944 per formare una Società degli ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] del 1334. Autorizzazione a istituire uno studio generale ebbe Lucca da Carlo IV (1369) e da Urbano VI (1388), ma non se ne clero: da ricordare l'aperto conflitto con il vescovo Alessandro II Guidiccioni e quello col suo successore Franciotti, ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Noris, Catalogo dei dipinti. Collegio Vescovile di S. Alessandro, ivi 1983; A. Peroni, Problemi della decorazione , 2 voll., ivi 1986; I Pittori bergamaschi. Il Seicento, iv, Bergamo 1987; Pittura tra Adda e Serio. Lodi Treviglio Caravaggio ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] fino al tempo della sua chiamata alla corte macedone per l'educazione di Alessandro (343-42); e solo dopo che questa ebbe termine, per la salita una fase ulteriore della sua evoluzione, A. compose i libri IV, V e VI e decise d'inserirli al posto che ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] passi ad opera di pionieri quali Claudio Tintori, Alessandro e Ruggiero Baldini.
Bibl.: Fondamentale fonte d' di Poitiers, v. l'ediz. di A. Feder, S. Hilarii Pictaviensis opera, iv, Vienna 1916, pp. 78-88, 93 segg., 174 seg.
Il Proclama e il ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
*
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] rifacimento o sconciamento in volgare, del notaio fiorentino Alessandro Braccesi (1445-1503).
Ma la limpidezza della , in Miscell. di st. veneta della R. Deput. di st. patria, s. 3ª, IV, Venezia 1912; C. M. Ady, Pius II, Londra 1913; Th. Buyken, E. S ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] pontefici perché venissero a esporre in sua presenza le prove della loro legittimità. Ma Alessandro III non si piegò al giudizio imperiale, e la conferma avuta da Vittore IV dal concilio, in cui erano presenti quasi solo i vescovi della Germania, non ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...