TALLERO (Tollero)
Giuseppe Castellani
L'arciduca SigismondodelTirolo fu il primo ad emettere grosse monete d'argento (1484-86); poco dopo, nei primi anni del sec. XVI, altre ne vennero coniate dai [...] a Parigi da Menelik II nel 1893. Poco prima (1890-1891) era stato coniato in Italia un tallero per la Colonia Eritrea col busto del re Umberto I. Nel 1918 si fece nella zecca di Roma la prova di un nuovo tallero destinato ai commerci con l'Abissinia ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] ; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady re di Boemia per le compattate del Concilio di Basilea con gli utraquisti; scomunicò il duca SigismondodelTirolo per le violenze contro il vescovo di Bressanone, Nicola Cusano. Cercò in ogni modo ...
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Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] dell'Ungheria, entrò in possesso, alla morte di questo e del proprio fratello Alberto (1463), dell'Austria Inferiore e Superiore. ma dovette sostenere varie lotte con l'arciduca SigismondodelTirolo e con il fratello Alberto VI. Successivamente ebbe ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] riforma disciplinare e la cultura religiosa nel clero, in Germania e nella sua diocesi, entrando in urto con Sigismondo duca delTirolo. Chiamato a Roma da Pio II come suo vicario generale (1459), partecipò all'elaborazione di riforme amministrative ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la contrapposizione di un antipapa a Sisto IV. In Germania i contrasti tra Niccolò da Cusa e il duca SigismondodelTirolo terminano in compromessi da cui non esce certo accresciuta l'autorità pontificia (1457-1464). Nella grande assemblea tenutasi a ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] degli Asburgo la provincia più importante, che le era ancora rimasta a sud del Reno, la Turgovia. Anzi, il signore delle provincie dell'Austria anteriore, il duca SigismondodelTirolo, parve perdere anche i punti di passaggio sul Reno superiore: le ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] . Massimiliano riusciva poi a riunire in mano sua nuovamente tutte le terre ereditarie tedesche: ché nel 1490 suo zio SigismondodelTirolo rinunciava in suo favore al governo di questo paese. Le sue lotte con Nicolò di Cusa, vescovo di Bressanone ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] alsaziane e soprattutto Strasburgo, specie nel 1445. Allorché nel 1469 Carlo il Temerario di Borgogna ebbe ceduti da SigismondodelTirolo parte dei suoi possessi alsaziani, s'adoperò invano ad incorporare tutta l'Alsazia, finché cadde a Nancy (1477 ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] medievale a quella moderna. Sul cadere del secolo e precisamente nel 1484, si ebbe nel Tirolo la prima di quelle grosse monete che emise il grosso d'argento o mezzo kwartnig. Sigismondo I regolò definitivamente la monetazione introducendovi l'oro e ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di SigismondodelTirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] '11 sett. 1515 egli fu ordinato prete e consacrato vescovo, rinnovò gli accordi conla contea delTirolo ed inaugurò il primo sinodo, nel corso del quale annunciò una grande visita pastorale.
Governatore di Verona per conto di Massimiliano I sin dall ...
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