Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi [...] suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino (Gregorio IX) e Rinaldo (AlessandroIV) mentre Giovanni (m. 1213) fu cancelliere della Chiesa (1205) e Ottaviano (m. 1321) camerlengo e legato. I C. avevano case nella Suburra (Tor de' C.), poi presso la Torre ...
Leggi Tutto
SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] fine del 4° secolo a.C., quando, in particolare, un monumento venne costruito da Filippo iii Arrideo e Alessandroiv, per celebrare (secondo la testimonianza di trovamenti epigrafici) il culto di Lisimaco, per le benemerenze da lui acquisite nella ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] e Onorio III. Come signori del castello di Magnale gli abati ebbero titolo di conti. Nel sec. XIII, per intervento di AlessandroIV, le monache di S. Ellero furono trasferite a Firenze, e tutti i loro beni passarono al monastero di Vallombrosa. Nel ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] un concilio generale. Gli affari di Roma e del Patrimonio erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro AlessandroIV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), tutti di origine romana o almeno laziale.
Tre mesi prima dell ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Gerusalemme e duca di Svevia, ma non si pronunciò in modo inequivocabile sui suoi diritti sul Regno di Sicilia.
AlessandroIV poi, nell'aprile del 1255, attribuì la corona siciliana al principe inglese Edmondo. Una nuova situazione si creò quando ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] accordo tra il re Giacomo I d'Aragona e i cittadini di Montpellier; l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da AlessandroIV, portò ad un'intesa tra Luigi IX e l'arcivescovo di Arles nel conflitto per la città di Beaucaire e i feudi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di M. la Curia aveva ben poco da opporre, e quando il 25 maggio 1261 AlessandroIV morì a Viterbo M. era al culmine della sua potenza. Il suo successore Urbano IV, eletto il 29 agosto, si propose di definire i rapporti nel Regno di Sicilia con ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Comune. Ma due anni dopo era di nuovo in viaggio: nominato il 9 aprile 1255 patriarca di Gerusalemme dal nuovo papa AlessandroIV e, il 7 dicembre, legato pontificio per l'esercito crociato, Jacques di Troyes giunse a San Giovanni d'Acri nel giugno ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] il n. 2093)e maltrattato nel 1236da alcuni canonici a Monza. A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, AlessandroIV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato nella chiesa di Albiate Cuzano (diocesi di Milano) lasciato vacante da Guido ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] su un fatto sostanziale: la città sorse in funzione antifeudale. Ad appena tre anni dalla fondazione, ovvero nel 1257, papa AlessandroIV traslò la sede episcopale da Forcona all'Aquila. Era una fase acuta della lotta tra il papa e gli Svevi. La ...
Leggi Tutto
pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...