Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] duomo, la piazza San Marco, la porta Panigrà) (34).
Non è da meno la Historia di Corfù di Andrea Marmora, membro e provveditore di Cattaro, 19 giugno 1590. Cf. anche Alessandra Sartori, Spalato rinascimentale, tesi di laurea, Dipartimento di Storia ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] immagine, una statua equestre di Alessandro proveniente da Crisopoli, per celebrare la sua vittoria su Licinio. Nello England, Copenhagen 1972, pp. 39-50.
134 Cfr. C. Barsanti, ‘Marmora byzantina’, cit., pp. 58-59.
135 In particolare, cfr. R. Delbrück ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] palazzi nel Lazio.
Il Cardinal Alessandro fu grande mecenate e collezionista. Acquistò la "Farnesina" già di Agostino Chigi 1755 fu donata all'Università di Oxford.
Bibl.: H. Prideaux, Marmora Oxoniensia, Oxford 1676; Mary F. S. Hervey, The Life ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Provana di Collegno (1793-1856), Alessandro Ferrero della Marmora (1789-1863), Lorenzo Nicolò Pareto si trovano, Venezia 1721, 17282.
L.F. Marsili, Histoire physique de la mer, La Haye 1725.
A.L. Moro, De’ crostacei e degli altri marini corpi ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] arte del passato, generando per un verso la pratica e poi l'industria delle copie dai se depingerà un fatto d'arme di Cesare o di Alessandro Magno, non conviene che armi i soldati nel modo S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] la fabbrica e, dopo aver provveduto ad acquistare a Roma "columnas, bases ac lilia nec non et diversorum colorum marmora" dei mosaici furono arruolati artefici costantinopolitani e saraceni d'Alessandria, come testimonia Amato di M., i più addestrati ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Chiarlo, Capitello tardoantico in S. Alessandro a Lucca, Prospettiva, 1979, 16 Modena 1984; S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, ivi federiciana e arte sveva. La scultura, la glittica, la miniatura, in Federico II e ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] o grovacca, e all'infuori del sarcofago detto di Alessandro (in realtà di Nectanebo I) conservato al British secolo d.C. è l'impiego ornamentale del cipollino rosso (marmor carium o iassense), la cui cava si trova in una zona compresa tra il ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] conoscere il pastore protestante Alessandro Vinet, Ch.-Fr. Sainte-Beuve e A. Mickiewicz.
La frequentazione di questo gruppo Queste sue qualità indussero nel 1859 il governo Ferrero della Marmora-Rattazzi a nominare il M. membro del Consiglio di ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] del Senato cittadino e interventi del papa, Alessandro VIII. Si concluse con la completa sconfitta del M.: alla fine del villa di Cinquanta nel Bolognese, in C.C. Malvasia, Marmora Felsinea, Bononiae 1690; Breve elogio di monsignor Anton F. ...
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