Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] detti dei Tolomei, uno di Leningrado e l'altro di Vienna, nel quale ultimo sono state riconosciute le effigie idealizzate di Alessandro il Grande e della madre Olimpia.
L'arte romana dei cammei, mentre raggiunge un'estrema perfezione tecnica e la più ...
Leggi Tutto
Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] Lisimaco, al fratello, ma aveva fatto assassinare la madre. Alessandro allora si era rivolto all'aiuto di Pirro, che of Hellenic Studies, XLII (1922), p. 198 segg.; M.A. Levi, L'ordinamento di una federazione ellenica (303-02), in Atti Accademia ...
Leggi Tutto
Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] comprendevano il periodo tra la guerra di Troia e la morte di Alessandro; i libri XVIII-XL la storia dell'età dai Diadochi a Cesare , in Philologische Untersuchungen, XIII, Berlino 1892; M. A. Levi, Timeo in Diodoro IV e V, in Raccolta di scritti ...
Leggi Tutto
. Si designa con tal nome la scienza che si occupa dell'antico Egitto faraonico.
Già G. Pierio Valeriano nel 1556 aveva condotto ricerche intorno alla misteriosa scrittura geroglifica; il ritrovamento [...] tentato del cartello di Berenice e rintraccia l'altro di Alessandro. Con un intero alfabeto in sua mano si mette alla Svezia, F. Rossi, R. Lanzone, E. Schiaparelli, S. Levi in Italia. Compito urgente di queste prime generazioni di studiosi fu quello ...
Leggi Tutto
SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] Tolomeo Filometore nella battaglia di Antiochia sull'Oronte contro Alessandro Bala nel 146 a. C. Durante questo periodo Scuola archeologica italiana di Atene nel 1922 ha convinto D. Levi trattarsi piuttosto di tarde tombe romane; in questo medesimo ...
Leggi Tutto
METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] degli Ateniesi. Fu poi ancora una volta riguadagnata da Atene, ma per poco. Più tardi, strettasi in alleanza con Alessandro nel 334 a. C., venne invano assediata da Memnone, che tentava di ristabilirvi il dominio persiano. Nell'età dei Diadochi ...
Leggi Tutto
MITRIDATE VI Eupatore, re del Ponto
Mario Attilio Levi
Nel 120 a. C. Mitridate Filopatore Filadelfo (o Evergete) fu assassinato, e il regno fu diviso, per testamento, fra la vedova Laodice e i due figli [...] 69 anni di età e regnava da 57 anni. Uomo di energia mirabile, colto, poliglotta, in lui fervevano l'ammirazione per l'esempio d'Alessandro Magno e l'odio per Roma come due forze determinanti: e, appunto per questo, poté essere il capo e lȧ figura ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] più volte da Innocenzo IV, Gregorio IX, Innocenzo IV, Alessandro IV, cadesse sotto il peso della commenda alla fine del Rom. di storia patria a cura di L. Allodi e S. Levi, Roma 1885 e il Chronicon Sublacense ed. di R. Morghen nella ristampa ...
Leggi Tutto
IPERIDE (‛Υπερείδες, Hyperīdes)
Piero Treves
Oratore, avvocato e politico ateniese del sec. IV a. C. Nacque nel demo di Collito, nel 390-389; del padre, Glaucippo, non è nota la professione né la condizione, [...] nella sua orazione, rimase vano. L'estate seguente Alessandro rase al suolo Tebe, chiese agli Ateniesi la consegna . Cartault, De causa harpalica, Parigi 1881, pp. 106-113; L. Levi, L'Euxenippea d'I., Pisa 1889; A. Röhlecke, Polyeukt wider Euxenipp., ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] caduto l'astro di A. ed ogni sua possibilità di vittoria. Caduta Alessandria, il 1 agosto del 30, A. si diede la morte per , 3ª ed., Stoccarda e Berlino 1923; Dessau, Geschichte der römischen Kaiserzeit, Berlino 1924; M. A. Levi, Augusto, Roma 1929. ...
Leggi Tutto
intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...