filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] secc. 4° e 3° affollavano le città della Grecia e della Magna Grecia. Con il suo insegnamento orale egli «accantonò l’indagine sulla tentato di fare alla corte macedone da tutore del giovane Alessandro, e più tardi a Siracusa. Più in generale spetta ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] sono da porre in relazione con il lungo pontificato di Alessandro III (1159-1181), già commentatore di Graziano a Bologna. è svolta in genere dalle opere dei commentatori di Gregorio Magno - i decretalisti - e di Graziano, segnatamente in quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] canonico del capitolo nella cattedrale di Anagni. Per volontà di Alessandro IV ottiene un secondo canonicato a Todi, nel 1260: è uomo del Medioevo per il tramite delle dottrine di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino -, individua nel romano pontefice ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] alla Lettura sopra la concione di Marfisa a Carlo Magno di Gregorio Calopreso (Napoli 1691), opera tra le . Tra gli allievi del C. furono Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì a Napoli il 22 nov. 1717 nella ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] che l'Ormea s'era già accordato con il cardinale Alessandro Albani, offrendogli l'arresto del G. come contropartita per teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. Gregorio Magno (1741-42) e L'ape ingegnosa (1743-44). In esse ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Ribellione e morte del Volestain (Venezia 1634) - con la Vita d'Alessandro III (Venetia 1637) e le Historie de' re Lusignani (Bologna 1647) dell'Adriatico ovvero il corpo di s. Nicolò Magno [...] trasportato dall'armata veneta [...] (Venezia 1709 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e dall'altro i senatori ῾zelanti' (erano allora guidati da Giovanni Magno) avrebbero invece favorito un'intesa con la Santa Sede (176). In ad Andrea Querini, mentre due anni più tardi Alessandro Duodo fu scelto quale aggiunto ai provveditori sopra ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] è visto prima come sulla metà del V secolo san Leone Magno articolasse tale elezione in tre fasi, assegnando al clero il v. Ganzer, 1971, p. 33) e pochi anni dopo Alessandro III precisava che "electio est per canonicos ecclesiae cathedralis et ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] spagnola e sotto la protezione delle armi spagnole, come Alessandro VI aveva ordinato. Egli aveva infatti delegato il suo L’interrogativo posto al pio imperatore cristiano Costantino Magno risuonava dunque ancora pertinente, quindici secoli dopo, per ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] più controversi e tormentati di tutta l'interpretazione aristotelica, da Alessandro di Afrodisia in poi. Ugualmente note sono, nella scolastica latina, da Guglielmo d'Alvernia ad Alberto Magno, a Tommaso d'Aquino, le diverse reazioni e le dispute ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...