Generale macedone (circa 350-298 a. C.), poi re di Macedonia; morto AlessandroMagno che C. non aveva seguito in Asia, fu in seguito all'accordo di Triparadiso (321) assegnato dal padre Antipatro, reggente [...] la strategia dell'Europa. Nel 310 fece uccidere Rossane col giovane figlio Alessandro ch'egli aveva fatto relegare in Anfipoli; poi fece sopprimere anche l'altro figlio illegittimo di AlessandroMagno, Eracle. Nel 306 assunse il titolo di re. ...
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Figlia (m. 310-09 a. C.) di Ossiarte, satrapo di Battriana; fu fatta prigioniera (327 a. C.) da AlessandroMagno, il quale la sposò per dare esempio di fusione tra le stirpi dei Persiani e dei Macedoni. [...] regina madre Olimpiade, ma Cassandro, dopo aver uccisa Olimpiade, li tenne prigionieri ad Anfipoli e li fece uccidere, dopo che un accordo dei Diadochi aveva stabilito che Alessandro IV, raggiunta la maggiore età, ottenesse il trono di Macedonia. ...
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Macedone (sec. 4º a. C.), figlio di Macata; malfido tesoriere di AlessandroMagno, al ritorno di lui dalla spedizione in India (324 a. C.) fuggì con navi, mercenarî e denaro. Accolto dopo molte tergiversazioni [...] in Atene, quando ne fu richiesta da Alessandro l'estradizione fuggì a Creta dove fu ucciso da Tibrone, mentre in Atene alcuni uomini politici, tra cui Demostene, erano processati sotto l'accusa di essersi lasciati corrompere dal danaro di Arpalo. ...
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Generale greco (360 circa - 316 a. C.) al servizio dei Macedoni: fu segretario di Filippo II e poi capo della cancelleria di AlessandroMagno con l'incarico di redigere le effemeridi reali. Alla morte [...] di Alessandro (323) lottò per mantenere l'unità dell'impero: fu dapprima dalla parte di Perdicca e combatté aspramente contro Antigono; nel 317, vinto da Antigono, fu fatto prigioniero e messo a morte. ...
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Generale macedone (m. 321 a. C.). Si segnalò all'assedio di Tebe (335), ove fu ferito, e seguì poi AlessandroMagno nella conquista dell'Asia (330). Morto Alessandro (323), che gli aveva consegnato il [...] sigillo reale, assunse il titolo di chiliarco (primo ministro) mantenendo con energia la compagine dell'Impero, ma soccombette (primavera 321) a una coalizione degli altri diadochi ...
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Generale macedone di alto lignaggio (4º sec. a. C.). Dopo la morte di AlessandroMagno (323) fu, con il fratello Perdicca e con Eumene, uno dei generali che difesero l'unità dell'impero di Alessandro contro [...] gli intendimenti separatisti di Antigono e di altri. Assediato in Termesso di Pisidia da Antigono, si uccise (319) ...
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Satrapo della Battriana, combatté con Dario III alla battaglia di Gaugamela (331 a. C.) contro AlessandroMagno. Dopo la sconfitta del suo re lo seguì nella fuga, ma poi, fattolo prigioniero, assunse col [...] nome di Artaserse il titolo regio senza però disarmare dinanzi all'invasore. Catturato da Tolomeo venne fatto giustiziare da Alessandro (329). ...
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Re indiano (sec. 4º a. C.) dei territorî tra l'Acesine (odierno Chenab) e l'Idaspe (odierno Jhelum). Fu sconfitto da AlessandroMagno (326) presso l'Idaspe e ne divenne vassallo come amministratore del [...] Panjāb. Secondo cronache storiche Alessandro fondò nei territorî di P. le città di Nicea e di Bucefala. ...
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(gr. Γαυγάμηλα) Antico villaggio assiro, noto per la battaglia che vi si combatté (331 a.C.) tra AlessandroMagno e Dario III di Persia. Con la vittoria di G., Alessandro ottenne l’incontrastato dominio [...] anche sulle satrapie orientali dell’ormai distrutto Impero persiano ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Assiri.
525 a.C. I Persiani acquisiscono il controllo dell’Egitto.
4° sec. a.C. Nasce il regno abissino di Aksum.
AlessandroMagno conquista l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...