LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] e per la lettura. A otto anni dichiarava di aver letto 162 libri: da Gasparo Gozzi a Emilio Salgari, da AlessandroManzoni a Edmondo De Amicis (G. Contini, in Diligenza e voluttà. Ludovica Ripa di Meana interroga Gianfranco Contini, Milano 1989, p ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] modellato (e, fino al 1921, ornato) all'Accademia di Brera (Archivio, cartella 12, fasc. X).
Nel 1891 eseguì il monumento ad AlessandroManzoni a Lecco (L'Illustrazione italiana, 18 ott. 1891, p. 251, e Natura ed arte, XXI [1901-02], p. 304, con ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] .
Tra gli esempi più significativi della ritrattistica hayeziana più matura si possono invece ricordare almeno il Ritratto di AlessandroManzoni del 1841, oggi a Brera; l'Autoritratto, pure nella Pinacoteca braidense, datato 1848; il Ritratto della ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] stretti nel 1835, nel corso di un soggiorno a Milano presso Massimo d'Azeglio, durante il quale il G. conobbe AlessandroManzoni e altri protagonisti della scena letteraria del momento, come Tommaso Grossi, Giulio Carcano e Cesare Cantù. L'esito di ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] Putti - Rebora, 2009, pp. 57 fig. 36, 75).
Del 1870 è il disegno a matita su cartone con il ritratto di AlessandroManzoni, appartenuto ad Angela Vigo che ne fece dono, nel 1935, alla Pinacoteca ambrosiana di Milano. Sono da aggiungere i ritratti dei ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] letterato GiuseppBoss (I, pp. 256-257), si raccomandava di avere una copia (Salvioni). Divenuto amicissimo di AlessandroManzoni, che ne reclamerà i "desiderati colloqui" e lo presenterà a Claude Fauriel come un "amico eccellente" (Ghisalberti ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] acquisti e commissioni pubbliche dallo Stato.
Ottenne alcuni sussidi e l'ordinazione di qualche busto, come quelli di AlessandroManzoni (1875-76) e Massimo d'Azeglio (1877-78). Le sue pressanti richieste indirizzate a politici come Francesco Crispi ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] eseguì il ritratto di Stefano Stampa a sette anni, figlio di Teresa Stampa, moglie di AlessandroManzoni (disegno a matita conservato nel Museo Manzoni di Milano).
Fra i ritratti eseguiti dall'artista in questi anni sono conservati presso le Civiche ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] 1834 al 1837: la decorazione ad affresco, con undici episodi dei Promessi sposi, oltre che con i ritratti di AlessandroManzoni e del cardinale Federico Borromeo, del soffitto di una sala degli appartamenti reali della Meridiana a palazzo Pitti. Il ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] tipografico Fabris, oltre alle già citate edizioni della Divina Commedia in dispense, tavole a illustrazione delle Odi di AlessandroManzoni. Gli vengono ancora attribuiti un Ritratto di Giulio II, incisione su rame da Raffaello, e un Ritratto di ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...