Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] giuridica, V, Modelli di legislatore e scienza della legislazione, a cura di Alessandro Giuliani - Nicola Picardi, II, Napoli 1987, pp. 161 ss. 7 gennaio 1279 come risulta dai protocolli di Leonardo Marcello, notaio in Candia (1278-1281), a cura di ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] cui si diramano le funzioni politiche e amministrative: i Marcello, patrizi veneziani, dopo averne rilevata la proprietà, la quale si confermavano i diritti vantati dal presbitero Alessandro de Negrinis sull'arcipresbiterato di una piccola comunità ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nomina. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da Marcello II e infine, durante il proprio pontificato, vescovado di Cassano a Giulio Medici, figlio illegittimo del marchese Alessandro, che era stato assassinato. Morto dunque Archinto (21 giugno ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] risulta eletto "per canonicos et capitulum". Di Pietro Marcello, Raniero Morosini, Pietro Dandolo e Leonardo Michiel, la frattura tra fedeli di papa Gregorio XII e seguaci di Alessandro V ed era di conseguenza insorta una "grande tribolation" ( ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Beccadelli che il 29 gennaio 1544 scrisse al cardinale Marcello Cervini:
[...> a me piacque il libretto detto in AA.VV., San Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" di Massimo Massimi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] tipi di Bernardino Misinta, pubblicò la versione del De anima di Alessandro, inviandola subito a Pietro Bembo il quale, a sua volta, senza "qualche sospetto di veleno".
Fu sepolto in S. Marcello a Roma, con una breve iscrizione ora scomparsa. L'aiuto ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al di fuori del dominio dell'Opera omnia (Venetiis 1545) dell'averroista bolognese Alessandro Achillini e la qualifica di "pazzo ed empio filosofo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] che tra il 1293 e il 1297 egli si trovava di nuovo nella sua Alessandria (M. Montorzi, Diritto feudale nel basso Medioevo, Torino 1991, pp. 32 (Giovanni Grillo, Pietro Piccolo da Monteforte, Marcello Bono, Panfilo Molle, Giovanni Petrucci ["de ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] solo nel 1521, a Venezia, dal figlio del G., Alessandro, il quale aggiungerà al testo emendato dal padre le proprie II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in Invigilata lucernis, XI (1989), pp. 443-458; Id., Una consolatio di ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il che sia, certo è che un destino opposto toccò a Marcello Gazzella, grande amico del D., che pose Consalvo sotto processo ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...