HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] l'H. il 12 genn. 1772 chiese di essere esonerato dall'incarico di provveditore dell'Accademia, favorendo la candidatura di Marcello Oretti (Borroni Salvadori, 1983, pp. 1043 s.). Nel 1775 lasciò anche l'insegnamento. Continuò comunque a disegnare, a ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] partì per Roma, in qualità di ambasciatore presso il pontefice Alessandro VII Chigi.
Si trattò di un'ambasceria difficile e scandita fanti e modesti sussidi. Con le vittorie di Lorenzo Marcello e di Lazzaro Mocenigo nel 1656, i rapporti veneto- ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] il 1592 e il 1594 disegnò il soffitto ligneo di S. Marcello al Corso e ne seguì la messa in opera come risulta pp. 132-134; P. Cavazzini, New documents for cardinal Alessandro Peretti Montalto's frescoes at Bagnaia, in The Burlington Magazine, CXXXV ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] come clavicembalista all’oratorio del Crocifisso di S. Marcello; e nella quaresima 1696 come organista nelle quarantore a il nome di Protico Azetiano, assieme ad Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti.
Pasquini morì a Roma il 21 novembre 1710.
Fu ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Lo stretto legame maturato negli anni Trenta con il cardinale Alessandro Farnese e la presenza stabile del fratello Cosimo, archiatra pontificio partecipò alle discussioni della classe diretta da Marcello Cervini, dedicata alle questioni teologiche, ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] a Volterra nel laboratorio d'alabastro aperto da Marcello Inghirami nel 1791 nel monastero di S. Dalmazio. Dei fratelli ], 27 genn. 1841, pp. 14 s.). Il monumento al Senatore Alessandro Pontenani, collocato nel chiostro di S. Croce, si trova ora nel ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , come i Deobservatione in pestilentia e Collectiones medicinae di Alessandro Benedetti (1493) e la Corona florida, seu De come l'Universalis de anima traditionis opus di Cristoforo Marcello (1509), la cui pubblicazione richiese uno dei primissimi ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dopo, la banca e il capitolo dell'ospedale di S. Marcello a Vicenza decisero di affidargli il compito di completare la s.; W.H. de Boer, Alcuni dipinti raffiguranti "S. Vincenzo" di Alessandro Maganza e F. M., in Arte veneta, LIX (2002), pp. 251- ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] 1842, p. 122). Tale informazione trova conferma nel manoscritto di Marcello Oretti (sec. XVIII, c. 6), dove il G. è lombardo, Vicenza 1973, pp. 35-37; G. Godi, Attività di Alessandro Bedoli, Domenico e Leonardo Reti, S. G. a Colorno, in Proposta ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] a Londra, National Gallery) è quello del doge Nicolò Marcello (1473-74), seguono quello di Andrea Vendramin (1476-78 lato corto dell'Albergo rappresentante la Predica di s. Marco ad Alessandria (Brera); l'anno seguente il lavoro era già tanto avanti ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...