Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in cui si fa cenno alla presenza, nel larario dell’imperatore Alessandro Severo, delle immagini di Apollonio, Cristo, Abramo e Orfeo46, del divino in lui112. Il giovanetto poi, come novello Socrate, affronta la morte con distacco attorniato dai suoi ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , in linea con gli evidenti propositi politici del novello pontefice: lo manifestavano i discorsi e i documenti pastorali sotto il fugace ma fervido segretariato di monsignor Alessandro Franchi nel 1878, avrebbe dovuto raccogliere nelle intenzioni ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] principessa Ol’ga (Kanon na uspenie prepodobnya knjagini Ol’gi), opera di Kirill Turovskij (1130-1182 circa)47.
Vladimir novello Costantino nel Discorso di Ilarion di Kiev
Il Discorso sulla legge e sulla grazia è tradizionalmente considerato come il ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di Federico Barbarossa, che aveva baciato la pantofola di papa Alessandro III nel 1177 a Venezia17. Al di là degli specifici calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che metteva fine alle dispute religiose e ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] coll. 602-06) in risposta alla lettera con cui il patriarca di Alessandria comunicava da parte sua il raggiungimento dell'accordo, e che S. dice l'eretico egiziano" e il papa è invocato come novello Mosè affinché salvi "ogni Israelita ortodosso" e, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] sacerdozio veterotestamentario. Questa logica approdava a una concezione di sé come un novello Davide, un re e sacerdote alla stregua di Melchisedec (Genesi, XIV delle sue conseguenze sotto i papi Alessandro III e, soprattutto, Innocenzo III ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] per via di matrimoni, con due di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno al 1180-90, ma non conosciamo i le truppe umbre del C. comandate da Ugo Novello furono sbaragliate presso Terni dal figlio dell'imperatore, ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] il nome di Secondo. Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome di Agostino. Il L. svolse gli vicario generale dell'Ordine), fu destinato a S. Benedetto Novello a Padova, dove trascorse i tre anni successivi alternando gli ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] del L. è invece posticipata al 1557 dal maggiore biografo moderno del L. (Alpago-Novello, Lavita…, 1933 e 1934, pp. 18 s.) sulla base di un carme Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, e soprattutto lo storico Enrico ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] ebbe un serio scontro con il priore generale, Agostino Novello, a proposito della disciplina dell'Ordine, e fu designato , appare evidente in scritti ecclesiologici di autori agostiniani, come Alessandro di Sant'Elpidio (m. 1326), Agostino d'Ancona ( ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...