Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] cardinale Rolando, cancelliere della Chiesa romana (il futuro Alessandro III), per protestare contro l'arresto di un legato -toria ‒, Onorio sembrò mandare indietro di ventisei anni l'orologio della storia e creare le condizioni per cui, dopo qualche ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] -André Deluc e John Dalton), fino alla fisica (Alessandro Volta). Per coincidenza, la cesura intorno all'anno 'asticella orizzontale che spostava un foglio di carta sotto un orologio. L'orologio, a intervalli regolari, premeva un ago contro la carta, ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] dal tempio del dio Ammone presso Tebe e trasportata ad Alessandria, dove rimase per vent’anni, finché Costanzo II quelle attribuite ad Apollo di Thiane. L’elenco comprende inoltre un orologio di bronzo da Cizico, una statua bronzea di Era, il gruppo ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] epoca è la formazione di grandi monarchie da parte dei successori di Alessandro, non soltanto in Macedonia, ma anche in Egitto sotto i Tolomei, al caso di Erofilo, che costruì una sorta di orologio ad acqua, calibrato secondo le età, per misurare le ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] un monumento a Costantino, inaugurato nel 1670. Nel 1664, sotto Alessandro VII Chigi (1599-1667, papa dal 1655), si decide di : Costantino si trova sia sul quadrante di un orologio notturno come fondatore di una nuova epoca, sia rappresentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] deve la realizzazione di un autentico monumento della tecnica, l’Orologio dei pianeti, voluto da Lorenzo de’ Medici, che di strumenti, destinati dal docente di fisica sperimentale, Alessandro Volta, sia alla ricerca sia a esperienze pubbliche di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il concilio di Pisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne . stor. ital., V (1843), pp. 260 s.; F. S. Dondi dell'Orologio, Dissertazione nona sopra l'ist. eccles. padovana, Padova 1817, pp. 41-50; ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Il C., precisa il 4 nov. 1714 il successore del Sagredo Alessandro Bon. "dopo haver posto in buona disposizione le truppe di questo ", validamente coadiuvato dal nipote Carlo e dal "marchese Orologio" trattenutisi a Modone "a loro spese in figura di ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] condotti dal vescovo Girolamo Federici e Alessandro Pallantieri, nemici dichiarati degli accusati, per del concilio di Trento, III, Faenza 1793, p. 268; F. S. Dondi Dall'Orologio, Serie cronol.-istor. dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 63; E. A ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] su Faenza sparì a opera di Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI), innervati in una regione sempre più appetita dai poteri la moglie di lui e i loro quattro figli nella torre dell'Orologio di Forlì. Le fonti e gli storici locali, sulle loro tracce, ...
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smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...