MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] inglesi e scozzesi e arie d'opera italiane. L'ultima opera interpretata dalla M. fu il Thelemacus di AlessandroScarlatti (ibid., maggio 1732).
Nella stagione 1732-33, infine, comparve occasionalmente sulla scena di altri teatri londinesi, presso cui ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] Napolitano. Nel 1919 aveva fondato a Napoli, con la collaborazione di Salvatore Di Giacomo, l'associazione musicale AlessandroScarlatti, che più tardi diresse insieme con il marito. L'associazione nacque col proposito di riscoprire e diffondere la ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] e rigorosa, retta peraltro da un singolare senso della misura e pertanto lontana da certi aspri compiacimenti cerebrali di un AlessandroScarlatti, costituisce la nota distintiva della sua arte, anche se spesso tende a farla scadere nell'ambito di un ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] fra Seleuco e Tolomeo di F. Gasparini. Nel gennaio 1721 cantò al teatro Capranica di Roma nella Griselda di AlessandroScarlatti, in cui sostenne il ruolo femminile di Costanza. Il 1º apr. 1723 fu assunto come sopranista della cappella musicale ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] 4210-4212) e alcune arie contenute in tre codici barberiniani (insieme con brani vuoi adespoti vuoi attribuiti ad AlessandroScarlatti, Antonio Foggia, Carlo Ambrogio Lonati, Filippo Colonnese e Bernardo Pasquini): il ms. Barb. Lat. 4139 contiene le ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] viceré; e per un breve periodo, nel gennaio 1688, fu primo maestro della Real Cappella, in sostituzione di AlessandroScarlatti (reintegrato tuttavia nel ruolo di direttore già l’11 marzo): «Il Sig. Contestabile Colonna, avendo considerazione alla ...
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PROTA GIURLEO, Ulisse
Pier Paolo De Martino
PROTA-GIURLEO, Ulisse. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1886, terzogenito di Luigi e Rosa Muratore.
Il padre (1827-1892), ex-domenicano di origine calabrese, [...] I primi risultati importanti di tali ricerche vennero portati alla luce alla fine degli anni Venti in alcuni saggi (AlessandroScarlatti “il Palermitano”, 1926; Nicola Logroscino, “Il dio dell’opera buffa”, 1927; La grande orchestra del R. Teatro San ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] e che, proprio in quell'arco di tempo, mostra a Napoli un gruppo non trascurabile di musicisti da riallacciare ad AlessandroScarlatti. Il C. vi si inserisce con un numero di opere ristretto, con un orizzonte creativo limitato e circoscritto, ma con ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] la guida di Gian Carlo Cailò, per uscirne uno dei più perfetti violoncellisti della sua epoca. Per il vivo interessamento di AlessandroScarlatti, l'A. fu presto assunto nella R. Cappella di Napoli, della quale costituì fino al 1727 uno dei migliori ...
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teatrodanza
s. m. – Il primo decennio del 21° sec. ha visto il consolidarsi del t. (trad. it. del ted. Tanztheater, nato negli anni Settanta del Novecento, nel solco della danza espressionista tedesca [...] Maria (2010), per tre cantanti, sette danzatori, dodici musicisti e un disc jockey, con musiche di Georg Friedrich Händel, AlessandroScarlatti e musica elettronica. Per quel che riguarda il panorama italiano degli inizi del 21° sec., si segnalano in ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco -- i colori della casa -- e bianca è anche...