La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] altre basi di partenza, da Çeóme a Malvasia e ad Alessandria, fu tutt’al più rallentato. Nonostante l’evidente fallimento della più esaltante: uccisi diecimila Turchi, liberati cinquemila schiavi cristiani, affondate o catturate più di ottanta navi ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] altro alla prosa del Settecento, la più vil prosa che schiavi abbiano mai scritto al mondo: così per una parte e così via.»
[9] Circa la leggenda di sant'Albano, oltre Alessandro D'ancona, Poemetti popolari italiani; Bologna, Zanichelli, 1889, pp. 1 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] inizio del III sec. a.C., prima dell’arrivo in Italia di Alessandro il Molosso, che liberò Eraclea (e forse la stessa M.?). Al termine sepolture povere scavate fittamente nella sabbia, forse destinate a schiavi. Alla fine del V sec. a.C. si aggiunse ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] 344 o 343, che morì nel 338 combattendo sotto le mura di Manduria; Alessandro il Molosso (335-330 a. C. circa) re d'Epiro, le , piuttosto numerose, si riferiscono quasi tutte a liberti, schiavi o coloni della colonia Neptunia; molte volte le tombe ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] della brocca Chigi (v. olpe chigi) con le due schiere che si affrontano, dove non solo si ha un sovrapporsi nell'età ellenistica negli ambienti popolari provinciali (come le stele di Alessandria del 4° gruppo: v. sopra, o talune pitture nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] per non parlare di quelli che si dedicano alle arti magiche, sono schiavi di un desiderio di fare esperienza fine a sé stesso. La invano un mecenate disposto a ricoprire il ruolo che Alessandro aveva avuto per Aristotele e quindi a pagar loro ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] che, avendo al proprio servizio un ampio numero di schiavi pagani, tollerano la presenza nelle loro proprietà di di Atanasio cfr., per un orientamento, A. Camplani, Atanasio di Alessandria, in Letteratura patristica, a cura di A. Di Berardino, G. ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] Non vi era - o era raro - l'uso di tenere fra gli schiavi un cuoco incaricato solo di preparare il cibo. I cuochi di regola erano aveva rivali Carême, al servizio di Talleyrand, dello zar Alessandro I, dell'Imperatore d'Austria e apprezzato anche da ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] Insomma il despota ha un potere analogo a quello del padrone sugli schiavi (ma cfr. anche Platone, Leggi, 697c-698a): infatti fra i nascente Impero romano. Aristotele, come precettore di Alessandro il Grande, è proprio il testimone del costituirsi ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] Demostene, p.es., aveva al suo servizio venti schiavi addetti alla fabbricazione di letti (klinopegòi) in legno Arianna dalle vesti fluttuanti.
In tutte le aree ellenizzate da Alessandro Magno si andarono via via diffondendo, nel corso del III ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...