. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] il numero 4.
Edilità e tribunato della plebe non sono più registrati nei cursus ufficiali di singoli personaggi dopo AlessandroSevero, ed è da credere che questo imperatore appunto ne abbia cancellata l'obbligatorietà. Dal servizio di ufficiale ...
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Magistrati di città sabine e latine, tra cui Roma. A Roma gli edili non sono originarî, perché non sono in un primo tempo magistrati civici, ma funzionarî plebei. Originaria è l'edilità a Tusculo, dove [...] giurisdizione multaticia è sempre più limitata. La cura aquarum e la cura operum publicorum passano a magistrati speciali. Con AlessandroSevero infine l'edilità riceve il più grave colpo, perché essa non è più obbligatoria (come anche il tribunato ...
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Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] , portici, giardini e una grande selva ombrosa che doveva coronare la cresta delle alture circostanti. Da Augusto ad AlessandroSevero troviamo tracce e ricordi del favore che Baia godé presso la casa imperiale: vì morì Marcello, prediletto nipote di ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] Caracalla (Dio. Cass., LXXVII, 18) gli facesse erigere un tempietto (ἡρῷον), e che AlessandroSevero (Lampr., Vita Alex., 29) lo collocasse nel suo Lararium, con Alessandro Magno, Cristo, Abramo e Orfeo. Ma, se almeno in parte i rapporti della Vita ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] , prese a favorire le aspirazioni dell'altro nipote, che era stato tenuto lungi dalla corruzione della corte (v. alessandrosevero). Nel secondo semestre del 221 le cose precipitarono. E. adottò dapprima il cugino, nominandolo Cesare; poi si pentì ...
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Città del Baden (distretto di Karlsruhe) detta per questo Baden-Baden per distinguerla da altre città di egual nome (che è un antico dativo plurale "ai bagni"). Già nota ai Romani (v. appresso), è tipico [...] , la città provinciale romana di Aquae, appartenente alla civitas Aurelia Aquensis (così denominata in onore dell'imperatore Aurelio AlessandroSevero), era un luogo di bagni frequentato. I dispositivi per i bagni, un canale, una strada, altari e ...
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Città dell'Asia Minore, capoluogo di vilāyet, posta sull'orlo interno della zona boscosa costiera, nella profonda valle dell'Yeshil Īrmaq (420 m. s. m.). La città è divisa in due parti dal corso del fiume, [...] , cisterne). Si conoscono monete greche di Amasia per il sec. II-I a. C. e per il periodo da Domiziano fino ad AlessandroSevero. Un'altra città omonima in Germania è ricordata da Tolomeo (II, 11, 28).
La prima signoria musulmana che vi si stabilì ...
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Durante la repubblica è consolare soltanto colui che ha rivestito il consolato. I consolari avevano i posti migliori nel Senato ed erano i primi invitati alle votazioni: in determinati giorni festivi indossavano [...] scopo l'Italia in quattro dipartimenti, ma questa istituzione decadde ben presto; i consulares sacrae urbis istituiti da AlessandroSevero quali assessori del praefectus urbi, in numero di 14, uno per ciascuna regione di Roma; i consulares aquarum ...
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Nome dato dai Greci e dai Romani alla divinità semitica Atargatis, adorata, col suo sposo Hadad, nella città di Bambice (o Ierapoli) sull'Eufrate, e nella maggior parte della Siria.
Il santuario della [...] fra tutte le religioni, quella della Dea Siria. Nel culto ufficiale pare che la dea sia stata ammessa al tempo di AlessandroSevero, quando le fu dedicato un tempio in Trastevere.
Così dai Greci come dai Romani la Dea Siria fu riguardata come una ...
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Fu così chiamata dai Greci una tela sottilissima e preziosa fatta col lino, proveniente dall'India e dall'Egitto e diffusa nel mondo mediterraneo dai Fenici. In Egitto le manifatture appartenevano ai templi [...] prima ad abbandonare la veste di lana per quella di tela; e il più antico costume di lino fu il supparum. AlessandroSevero fu un grande amatore delle tele di lino e gl'imperatori in genere facevano tessere il lino per proprio conto.
Zoologia. - Nel ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...