Vanno distinte sotto questo nome due località palestinesi di cui è menzione nell'Antico e Nuovo Testamento.
La prima, corrispondente al moderno villaggio di ‛Amwās, è ricordata più volte nella storia della [...] della Palestina, sorta sulla fine del sec. III o nel principio del IV, probabilmente al tempo dell'imperatore AlessandroSevero, quando Giulio Africano, amico dell'imperatore e di Origene, ne era amministratore. Altri archeologi pensano invece che un ...
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. La centesima rerum venalium è una tassa dell'1 % su tutte le vendite all'asta, stabilita da Augusto, probabilmente nel 6 d. C., quando creò l'aerarium militare. Nel 15 il popolo ne chiese l'abolizione, [...] alla metà (ducentesima). Caligola, nel 38, l'abolì completamente per l'Italia. Essa non fu mai abolita nelle provincie: sotto AlessandroSevero, Ulpiano la ricorda fra i vectigalia publica in vigore ai suoi tempi; se ne ha notizia pure nel Codice ...
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Antica citta marittima (oggi Giresun) delle coste settentrionali d'Asia Minore, sul Mar Nero, fra il promontorio Boon (Capo Vona) e Tripolis (Tirebolu). Fu chiamata anche Pharnacēa (Φαρνάκεια) in onore [...] la pianta del ciliegio (cerasus). La seconda Cerasunte, colonia di Sinope, ebbe una breve attività monetaria da Adriano ad AlessandroSevero; mentre Cerasunte-Farnacea inizia tale attività nel sec. II a. C.
Bibl.: Ruge, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl ...
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Piccola città della Francia, con circa 3400 ab., nel dipartimento del Gers. È l'antica Elŭsa, città dell'Aquitania, e centro degli Elusati, uno dei principali popoli della provincia. Dalle fonti letterarie [...] designata col titolo di colonia Elusatium: da chi e quando avesse il diritto di colonia non sappiamo, forse da AlessandroSevero.
In età cristiana fu sede di vescovado, e metropoli della provincia Novempopulana (v. aquitania).
Bibl.: Corp. Inscr. Lat ...
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Giurista romano del sec. III d. C., contemporaneo di Papiniano e di AlessandroSevero, autore di Istituzioni in 3 libri e inoltre di due libri di quaestiones, quattro de iure fisci et populi, sei de cognitionibus, [...] e sei ad edictum monitorium, opere tutte di cui si trovano numerosi frammenti nel Digesto. Greco d'origine, diede uno speciale rilievo alle istituzioni provinciali dell'Oriente.
Bibl.: Il principale commentatore ...
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Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] assessore di Papiniano nella prefettura del pretorio (205-211); esiliato da Eliogabalo (222), ebbe poi da AlessandroSevero, su cui esercitò grande influenza, incarichi sempre più importanti: magister libellorum e membro del consilium imperiale; poi ...
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Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] . Letterato dignitoso ma non vero poeta, predilesse per i suoi drammi i soggetti storici (Lucio Vero, AlessandroSevero, Temistocle, ecc.) e diede anche agli oratorî (Giuseppe, Gioaz, Davide umiliato, ecc.) carattere di rappresentazione. Merito ...
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Scrittore (sec. 3º; il prenome, Sesto, è incerto) probabilmente d'origine palestinese, comunque ebreo; fu architetto di AlessandroSevero, per cui allestì la biblioteca annessa alle terme di questo imperatore, [...] all'Impero circa altri 3 secoli di vita), rendono il contrasto meno stridente e fanno apparire G. A. come un cristiano assai disposto a venire a patti con il sincretismo religioso, promosso appunto dai Severi, specie Alessandro, e dalle loro donne. ...
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Imperatore romano (Emesa 204 - Roma 222). Nato da Giulia Soemiade, figlia di Giulia Mesa cognata di Settimio Severo, fu sacerdote del dio Elagabal (donde il soprannome) a Emesa dove Macrino aveva relegato [...] e viziosi; il governo passò quasi interamente nelle mani di Giulia Mesa, la quale fece sì che E. associasse al trono AlessandroSevero, figlio dell'altra sua figlia Giulia Mamea. Diffusosi sempre più il malcontento per il malgoverno, E. fu ucciso dai ...
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Thugga Antico centro della Tunisia, i cui resti costituiscono l’area archeologica più suggestiva e meglio conservata del paese. Dell’epoca numidica sono elementi della cinta, dolmen e un mausoleo decorato [...] , con mercato e tempio di Mercurio, il teatro, un edificio termale, i santuari di divinità puniche e l’arco di trionfo di AlessandroSevero. Ricche e ben conservate le case del 2° e 3° sec. d.C., con mosaici. Il foro fu trasformato in fortezza dai ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...