BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] e fece parte della "famiglia" del cardinale AlessandroSforza, suo parente. Dal 1563 era commendatario dell'abbazia di S. Croce di monte Fabali presso Pesaro, terra di origine della sua famiglia. Nel 1580 era già referendario di entrambe le Segnature ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] del C. appaiono spesso confuse, se non addirittura contraddittorie: secondo alcune fonti egli avrebbe esordito al servizio di AlessandroSforza e in seguito sarebbe passato sotto le bandiere del Colleoni. Tuttavia abbiamo anche notizia di un suo ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] barone; ma questi si sottrasse ancora una volta ad una chiara presa di posizione. Il re gli scrisse personalmente ed anche AlessandroSforza interpose i suoi buoni uffici; ma il C. si decise a rendere note le condizioni per una sua adesione alla ...
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ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] cavalieri a Colorno, in aiuto di Niccolò Terzi, che combatteva per la Repubblica ambrosiana contro Francesco Sforza, ma fu sconfitto da AlessandroSforza.
Nel 1459, allo scoppio della nuova guerra per la successione al Regno di Napoli tra Giovanni ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] Giovanni.
Non si hanno più notizie di lui fino al 1446, quando risulta imprigionato nella rocca di Pesaro, come ostaggio di AlessandroSforza. Nel 1451 e nel 1452 fu eletto alla custodia di Fano per il quartiere di Porta Nova; il 14 ott. 1452 ...
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Figlio naturale (n. 1465 - m. 1523) del duca di Milano Galeazzo Maria. Fu dapprima signore di Francavilla e luogotenente del re di Napoli; nel contrasto dinastico a Milano si schierò con Ludovico il Moro. [...] Quando (1512) con Massimiliano risorse la fortuna degli Sforza, fu creato capitano generale dei Milanesi. ...
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Ecclesiastico (n. Bologna 1543 - m. 1585), uditore della camera apostolica, patriarca di Alessandria (1570), poi (1578) cardinale. Fu inviato (1580) in Spagna per la questione dell'incorporazione del Portogallo, [...] cui la Chiesa si opponeva; fu poi legato di Perugia e dell'Umbria e prefetto della Segnatura ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] fu sfacciatamente nepotista, sì da dare a sei dei suoi congiunti il cardinalato. Politicamente dapprima oscillò, appoggiandosi ora agli Sforza, ora agli Aragonesi; di fronte alla calata in Italia di Carlo VIII di Francia, sollecitò l'aiuto di Venezia ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e Guido Ascanio Sforza. Per molto tempo l'essere stato il papa forse più gravemente incline al nepotismo mise in ombra ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] dell'annullamento (1497) del matrimonio tra Lucrezia Borgia e Giovanni Sforza, signore di Pesaro. Sospettato dell'assassinio di Giovanni, secondo duca di Gandía e figlio naturale di Alessandro VI, Ascanio fu costretto a fuggire da Roma per Milano ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...