DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] della quale entrò in polemica col conte Alessandro Carli. Sicuramente la sua opera di veronese, prose e versi, Verona 1827; Lettere di A. Manzoni, a cura di G. Sforza, Pisa 1875, p. 435; G. Biadego, Da libri e manoscritti, spigolature, Verona ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] ispirò l'esile novella Il pellegrino di Susa, ossia il secolo XV (Torino 1839) che ha per protagonista lo stesso Galeazzo Maria Sforza. Negli anni tra il 1835 e il 1840 il C. tentò vari generi letterari: la libera traduzione e l'imitazione di novelle ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] Farnese: in particolare, il cardinale Alessandro lo accolse, adolescente, nella sua corte Id., Per la storia politica farnesiana verso i feudatari: i feudi dei conti Sforza di Santa Fiora nel secolo XVII, in Boll. stor. Piacentino, XII (1917), ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] prefettura David Silvagni e il sottoprefetto di Orvieto Alessandro Righetti. Un trasferimento all'Università di Siena, Checchetelli, Luigi Silvestrelli, Raffaele Caraffa e Lorenzo Sforza Cesarini) nella campagna antipapista dei primi anni Sessanta ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, 60 s., 64, 70-74; Epistolario di A. Manzoni, a cura di G. Sforza, II, 1840-1873, Milano 1883, pp. 105 s.; Z. Fattiboni, Memorie storico ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] a Milano, dove presenziò all'atto con cui Gian Galeazzo Sforza e Ludovico il Moro donarono a G. Bentivoglio i M. a trasferirsi a Roma sotto la diretta protezione di Alessandro VI, sempre più intollerante delle pretese di signoria di Bentivoglio. ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] (posta a disposizione anche di suo fratello, il cardinale Alessandro), un palazzo in Borgo, il palazzo nel rione Pigna Camerino vicino al fiume della Fiastra» (Archivio di Stato di Roma, Archivio Sforza-Cesarini, parte I, n. 73, cc. n.n.); in cambio ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] parte alla messa cantata in occasione dell'arrivo in città di Alessandro di Ottaviano de' Medici, arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore ". Assolutamente niente dice dell'omicidio del cameriere Sforza Almeni da parte di Francesco de' Medici. ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] Settembrini e dell'Agresti, e la madre di Carlo ed Alessandro Poerio. Venne così a far parte della setta Unità italiana la D. e tutto il gruppo mazziniano a raddoppiare gli sforzi per evitare lo sgretolarsi del movimento. Nel giugno del 1859, ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] fedeltà di Genova al duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e nel 1604 Bartolomeo Paggi di Gerolamo compose la 2 settembre 1648 e ivi pubblicato lo stesso anno, e quelli tenuti in S. Alessandro a Milano nel 1650, a Lodi nel 1651, a Crema nel 1652, a Roma ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...