GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] cui sarebbe stato padrino di battesimo il cardinale Alessandro Peretti, il cardinal Montalto, protettore del fratello C. Gasparri, Materiali per servire allo studio del Museo Torlonia di scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Museum di New York). Nel 1797 eseguì per Giovanni Torlonia la stima delle statue della villa fuori porta Pia e dopo la Restaurazione. Nel 1819 scolpì il busto di monsignor Alessandro Maria Tassoni per il monumento funebre in Ss. Vincenzo e Anastasio ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] sig. ab. Francesco Cancellieri e di Odoardo Franceschi al sig. Alessandro Teodori con la risposta dello stesso A. Teodori al sig. O. arte esistenti nel palazzo di s.e. il sig. don Giovanni Torlonia, duca di Bracciano (s.l. né d.). Secondo l' ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Monza, Musei civici) al Paride con la ninfa Enone del 1783, all'Alessandro che dona Campaspe ad Apelle, eseguito tra il 1785 e il 1787 stendardo francese); mentre il principe G.R. Torlonia scelse un più collaudato repertorio mitologico (Apoteosi di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1654 (Montagu, 1999, p. 15).
Dal 1678 al 1683 anche il figlio Alessandro, nato il 13 giugno 1653 e morto il 1° ott. 1684 (Falaschi, p s.; D. Batorska, G.'s decorative projects in palazzo Nuñez Torlonia in Rome, in Paragone, XLVI (1995), 541, pp. 43 ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] arredo e di decorazione della città. Per il principe Alessandro Volkonskij progettò nel parco della villa omonima un padiglione ligneo si trovava in piazza Venezia nell'isolato del palazzo Torlonia, fu abbattuto per la costruzione dell'edificio di ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] nov. 1610, fu collocata nel palazzo Borghese a Borgo Nuovo (ora Torlonia), sopra un piedistallo di marmo giallo (Faldi, 1957). Sull'attività e i ss. Stefano e Lorenzo nella chiesa di S. Alessandro; S. Carlo Borromeo in quella dei Ss. Paolino e Donato ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] quadrerie ferraresi del XIX secolo, a cura di G. Agostini - L. Scardino, Ferrara 1997, pp. 254 s., 267; A. Campitelli, Villa Torlonia, Roma 1997, p. 317; C.F. Colalucci, Palazzo del Quirinale. Guida alle sale aperte al pubblico, Roma 2000, pp. 40, 43 ...
Leggi Tutto
CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] 1829, e che provvide ad abbellirla. Il teatro di Tor di Nona o Apollo, acquistato da Giovanni Torlonia nel 1820, e fatto adornare dal figlio Alessandro tra il 1832 e il 1837 dal medesimo gruppo di artisti, fu distrutto nel 1889 e delle decorazioni ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] operato in questo periodo si conservano due arazzi (a palazzo Torlonia, già in villa Albani), firmati e datati 1743, raffiguranti attivo nella Real Fabbrica anche il primogenito del D. Alessandro: questi operò in qualità di restauratore di arazzi, ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...