Pittore e architetto (Udine 1487 - Roma 1564). Dopo l'educazione a Udine e a Venezia, presso il Giorgione, fu a Roma, dove fu tra i collaboratori di Raffaello. Studiando le grottesche della Domus Aurea, [...] a Perin del Vaga (1523). Nel 1532 fu mandato a Firenze a decorare di stucco la Sagrestia Nuova di S. Lorenzo. Tornato a Udine (1539), si dedicò all'architettura (finestre e porte di S. Maria dei Battuti a Cividale; progetto di un nuovo coro per il ...
Leggi Tutto
DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino daUdine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] , nella città natale, alcuni famosi predicatori, come Giovannida Verona (1428) e Francesco di Castel Fiorentino (1432).
Divenuto sacerdote nel 1441, seguì i corsi di perfezionamento in teologia prima a Udine e poi (1445-1449) a Venezia, presso ...
Leggi Tutto
Udine Comune del Friuli-Venezia Giulia (57,17 km2 con 100.170 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Il nucleo urbano si allarga attorno a una piccola altura morenica, su cui sorge il castello, e, dopo [...] Loggia del Lionello, 1448), sulla piazza della Libertà, dove sorgono anche la Loggia di S. Giovanni, di Bernardino da Morcote (1533), con la Torre dell’orologio (GiovannidaUdine, 1527) e due colonne, una (1490), col Leone di S. Marco, l’altra (1612 ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] la figura di destra sull'arco della parte inferiore). Questa opera fu stimata da Diego Siloé, dal pittore Julio Aquilis, probabilmente discepolo di GiovannidaUdine, e da Pedro Machuca (Gómez Moreno, 1941) p. 138 nota 2), l'architetto del palazzo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA daUdine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Antonio doratore per stimare un'ancona eseguita dall'intagliatore Marco di Bartolomeo da San Vito (ibid.).
Dopo questa data non si hanno più notizie su Giovanni Battista daUdine.
Fonti e Bibl.: V. Joppi, Contributo quarto ed ultimo alla storia dell ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] (Vienna, Graphische Sammlung Albertina) e il Passaggio del Mar Rosso (monocromo, Uffizi). Di nuovo a Roma, decorò con GiovannidaUdine la Sala dei Pontefici nell'appartamento Borgia, in Vaticano (Oculo con quattro angeli); dal 1524 al 1527 fu attivo ...
Leggi Tutto
Pittore (Caravaggio 1500 circa - Messina 1543). Tra i seguaci di Raffaello, associatosi in seguito con Maturino fiorentino suo coetaneo e abile disegnatore, dietro l'esempio di Baldassarre Peruzzi, insieme [...] ) e si affermò soprattutto nella decorazione di facciate. Nel vivace ambiente artistico romano P. si formò vicino a GiovannidaUdine e Perin del Vaga, ma fu certamente attratto dalle personalità più complesse del Rosso e del Parmigianino. I pochi ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine stiriana o elvetica, immigrata nel Friuli (fine sec. 11º-inizî 12º); si affermò dal sec. 13º col dominio feudale sul borgo dal quale prese poi il nome, e quale ministeriale del patriarca [...] di Aquileia. A questa famiglia appartennero Taddeo, che riedificò (1556) S. distrutto dalla guerra; Adriano, mecenate del Pordenone e di GiovannidaUdine, e la pittrice Irene (1540-1559), ritratta da Tiziano. ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] dell’arte italiana del periodo (appartamento Borgia, Pinturicchio e scuola, 1492-95, e più tardi Perin del Vaga e GiovannidaUdine; Stanze di Raffaello, 1508-17 ca.; volta della Cappella Sistina, 1508-12, e Giudizio Universale, 1536-42, Michelangelo ...
Leggi Tutto
raffaellesca
raffaellésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome, per lo più usato al plur., con cui furono talora indicate, nella storia dell’arte, le decorazioni parietali più comunem. chiamate grottesche, in seguito all’esempio che nelle Logge...