UCRAINA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Ettore LO GATTO
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Repubblica federata dell'unione sovietica, più precisamente detta Repubblica Ucraina Sovietica Socialista, o U.S.S.R. Essa misura 443.080 kmq., [...] attribuito il merito di avere influito sulla decisione dello zar Alessandro II di abolire la servitù della gleba. Se anche potenza e di più in più tende a partecipare, dopo le vittorie di Pietro il Grande, alla grande politica europea; uno dei suoi ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] S. Reparata (1256) segna il termine della nuova lotta vittoriosa contro Pisa in Valdarno e in Versilia, ma la giornata clero: da ricordare l'aperto conflitto con il vescovo Alessandro II Guidiccioni e quello col suo successore Franciotti, inaspritosi ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] animatore della cultura di Montecassino, e poi papa col nome di Vittore III. Benevento fu innalzata a sede arcivescovile da papa Giovanni XIII retta successivamente da due procuratori di quest'ultimo, Alessandro Dufresne de Saint-Léon e Luigi de Beer, ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] , 23 ai nazionali contadini e 2 ai democratici). Questa vittoria non era dovuta tanto alla forza intrinseca del partito stesso 234 × 133 mq. Fu costruito ai tempi di Alessandro Severo e venne ricostruito nel 294 omettendo le torrì rientranti ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] 219 a.C. di Cremona, prima colonia latina a nord del Po; vittoria di M. Claudio Marcello nel 196 a.C. su Insubri e Comensi), Noris, Catalogo dei dipinti. Collegio Vescovile di S. Alessandro, ivi 1983; A. Peroni, Problemi della decorazione pittorica ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] ed era chiusa da bastioni interrotti da 5 porte (San Nazaro, Sant'Alessandro, Tor Lunga, Pile, San Giovanni); ma le mura sono state dopo Novara; vengono anche diffuse false notizie di vittorie italiane. Ma da Bergamo il Camozzi avverte di non ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] si preparò un grande banchetto per festeggiare la sperata vittoria sull'esercito bizantino di Belisario che minacciava la capitale; Carlo V. Famosi i pranzi romani della corte pontificia: Alessandro VI nel 1493 partecipò con i cardinali a un banchetto ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di Lund, per estorcergli danaro (1294), B. non ottenne che una mezza e molto tarda vittoria (1302). Il suo tentativo d'imporre come re d'Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina Maria di Sicilia (1300 ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] il sec. IV, ed è quasi il solo adottato nel periodo d'Alessandro, quando il re prese l'eroe a modello per la sua immagine: maestoso; l'E. vincitore che reca un trofeo d'armi o una Vittoria, ecc.
Le fatiche e le altre avventure di E. (assalto dei ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] era stata inaugurata in Russia dall'impresa di D. Karakozov contro Alessandro II (1866) e, dopo un lungo intervallo, si era assedio e infine espugnando i centri urbani (Viva la vittoria della guerra popolare!, settembre 1965). Non dissimile era ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...