DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Ara pacis Augustae sul Campidoglio, "a celebrare la vittoria e la nuova missione dell'Italia redenta", articolando la le nuove amicizie, da quando il ministro della Pubblica Istruzione Alessandro Casati, nell'autunno del '24, lo nominò nel Consiglio ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ; l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, portò ad un'intesa tra Luigi IX e l'arcivescovo Sicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la vittoria su Manfredi a Benevento che già nel febbraio 1266 rese Carlo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] morte di Innocenzo X e ancor più l'avvento di Alessandro VII crearono le premesse per una nuova importante svolta nella guerra contro i Turchi. L'anno successivo una nuova importante vittoria a Leopoli venne a confermare questa ipotesi e valse a ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Imola sembra essersi sempre tenuto prudentemente a distanza, determinarono la vittoria degli eserciti austro-russi e degli insorti, che il 31 e a Herzan, che appoggiava la candidatura di Alessandro Mattei, arcivescovo di Ferrara, e una maggioranza ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] solo Lazio, l’assunzione il 17 marzo 1861 da parte di Vittorio Emanuele del titolo di re d’Italia, nonché i noti discorsi le note diplomatiche, ben documentate, scrisse più volte ad Alessandro II, proruppe in discorsi pieni di indignazione. Nel 1864 ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] alla cattedra di diritto costituzionale fu nominato Alessandro Paternostro, studioso anche di diritto internazionale, 27 e il 28 ottobre 1922 Orlando intervenisse presso il re Vittorio Emanuele III perché non firmasse il decreto di stato d’assedio ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] trasferitosi a Milano con la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, dal quale passò infine, nel 1790, all'università di Pavia dal Direttorio perché accettasse di sanzionare egualmente la vittoria dei sostenitori della costituzione. Ma al di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] mantovano per il pellegrinaggio nazionale alla tomba di Vittorio Emanuele II, attirandosi aspre accuse da parte Quando però l'anno dopo il direttore della Gazzetta di Mantova, Alessandro Luzio, gli offrì un posto nella lista moderata per le elezioni ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro IV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), città conciliare. Il 18 marzo 1248, la città di Vittoria (v.), costruita dall'imperatore per assediare Parma, fu presa ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (nel 1499 e di nuovo dal 1502 al 1506) e gli averroisti sigieriani Tiberio Bacillieri (dal 1500 al 1501) e Alessandro Achillini (dal 1506 al 1508); tra i tanti allievi che seguirono le sue lezioni padovane furono Gaspare Contarini, Andrea Mocenigo ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...