Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] ; mentre il secondo, in quanto simbolo generico della vittoria del bene sul male, poteva essere utilizzato in diversi anche le rappresentazioni di figure mitologiche e di eroi giudaici. Alessandro di Tralle (Therapeutiká, VIII, 2) per il trattamento ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] estese le sue conquiste sui territori catalani e guidò una vittoriosa spedizione a Cordova; Raimondo Berengario I (1018-28) durante e specialmente i Barcellonesi) avevano un loro console ad Alessandria d’Egitto, mentre a essi era dovuto, per ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] due figure allegoriche della Fama e della Vittoria scolpite da Bernardino da Novate nel settimo New Haven-London 1995, pp. 27-32, 242; A. Bacchi, Da G.C. Romano ad Alessandro Mengati…, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 66 s.; A.S. Norris, in The ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] Sansepolcro.
Il riquadro maggiore sottostante, speculare alla vittoria di Costantino, descrive un altro turbinio di guerra e Murena); ancora Plinio ricorda che a un ritratto di Alessandro fu asportata una doratura, che era stata fatta eseguire da ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] p. 39; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 Vittorio Amedeo di Savoia lo considerava possibile autore di un affresco in I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie 1463-64, il periodo di pace che seguì la vittoria di Federico su Sigismondo Malatesta indicato da Baldi come inizio ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ; id., Itinerario della mente in Dio, Bologna 1969; Alessandro di Hales, Summa theologica, 4 voll., Quaracchi 1924-1925 1969; V. Laccaro, Studi sulla visione del mondo di Ugo di San Vittore, Udine 1969; P. Wolff, Storia e cultura dal secolo IX al XII ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , il Correggio risale ai motivi mantegneschi della Madonna della Vittoria e della cappella funebre di Mantova, fusi con l IIGonzaga, chiese (12 sett. e 17 ott. 1534) ad Alessandro Caccia, governatore di Parma, di adoperarsi per la restituzione da ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Scotti, Napoli 1991, pp. 249 s.).
Dopo due anni di ininterrotta residenza romana il L. intraprese - al seguito di Alessandro e Vittoria Contini (dei quali sarebbe diventato consulente per l'acquisto di opere d'arte) - un lungo viaggio in Europa (1920 ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] , BAV, Barb. lat. 2738, cc. 103v-105v; Herklotz, 1989a), Callisto II fece rappresentare il concordato come una vittoria per il papato: i p. da Alessandro II (1061-1073) a Callisto II sono rappresentati in trono con la tiara e circondati da prelati ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...