Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] ) con Pietro Antonio (1639-1711) e marchionale (1796) con Carlo Francesco (v.). Questi ebbe sei figli: Giuseppe Alessandro (v.), Geltrude Irene, Ignazio Isidoro (v.), Giovanna Battista Maria Adelaide, Maurizio e Sofia; il ramo primogenito, marchesi ...
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Famiglia bolognese che si fa risalire a un Pepulo menzionato in un documento del 1202. I P. si affermarono a Bologna (sec. 13º) con Romeo (m. Avignone 1324) che venne esiliato (1321) dopo il fallito tentativo [...] per opere letterarie il conte Cornelio (1708-1777) e il figlio Alessandro (v.). Alle lotte del Risorgimento parteciparono, oltre al conte Carlo (v.) e al marchese Gioacchino Napoleone (v.), i fratelli Ugo, Giovanni e Achille, che si segnalarono nella ...
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Umanista (Scarperia 1360 circa - Roma 1410 o 1411). Fu scolaro, a Firenze, di Coluccio Salutati (col quale si legò in fraterna amicizia) e di Giovanni Malpaghini, e studiò il greco (dapprima a Costantinopoli, [...] , tra il 1400 e il 1410, alcune vite di Plutarco e, su invito del card. Pietro Filargo, il futuro antipapa AlessandroV, completò (tra il 1406 e il 1410) la traduzione della Geografia di Tolomeo già iniziata da Crisolora. Appassionato ricercatore di ...
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Famiglia tifernate. Di origine plebea e proveniente dal contado, la famiglia dei V. assurse a importanza con Vitellozzo (v.), ricco mercante di Città di Castello. Ma il vero fondatore della potenza della [...] (Città di Castello 1519 - Zierikzee 1575), che combatté al servizio di Filippo II di Spagna nella guerra di Fiandra, Alessandro (v.) e Paolo (v.). Per il mecenatismo della famiglia V., Città di Castello fu arricchita di mirabili opere d'arte. ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] e soldato al servizio dell'Impero e di Venezia; e Ferrante Pallavicino (v.) n I P. di Genova: dai figli di Niccolò, Ansaldo, (1756-1833), figlio del doge Gian Carlo; Alessandro (v.); Fabio (v.); Camillo (1813-1882), economista e scienziato; Francesco ...
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Famiglia nobile, salita nel sec. 15º a grande influenza, come feudataria di vasti territorî in Sabina, che vennero accresciuti (1463) da Giorgio, protonotario apostolico, e poi (1530) da Giangiorgio. Contò [...] fra i suoi membri insigni personaggi: il cardinale Alessandro (v.), detto seniore per distinguerlo dall'altro Alessandro (1592-1644) anch'egli cardinale; il card. Giuliano (v.), il marchese Giuliano I (1491-1564), gonfaloniere del popolo romano, come ...
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Cardinale (n. 1350 - m. Bulla, presso Losanna, 1418); arcidiacono di Reims fino al 1403, fu creato (1404) cardinale e arcivescovo di Tarantasia dall'antipapa Benedetto XIII, a cui fu a lungo fedele. Caduto [...] disgrazia di lui, sottrasse la Savoia all'obbedienza dell'antipapa e riuscì a farsi riconoscere i suoi benefici dal neoeletto AlessandroV. Amico e fautore di Giovanni XXIII, che lo nominò cancelliere e camerlengo di S. R. Chiesa, lo difese durante ...
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Ramo dei Riario, iniziatosi per il matrimonio di Girolamo Riario con Caterina Sforza (1477); perduta la signoria di Imola e Forlì, i R. S. si stabilirono a Bologna. Tra essi si segnalarono Alessandro (v.), [...] dal 1620); Giuseppe, che prese parte alla rivoluzione napoletana del 1799; Giovanni (n. 1769 - m. 1836), ufficiale di marina e musicista; Tomaso (n. 1782 - m. 1857), cardinale, camerlengo della Chiesa, e Sisto (v.), cardinale e arcivescovo di Napoli. ...
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Pubblicista (Brakel, Vestfalia, 1340 circa - Maastricht 1418); scrittore della cancelleria pontificia, dal 1395 al 1399 vescovo a Verden, poi nuovamente a Roma sempre nella cancelleria; dal 1409 presso [...] la curia dei papi conciliarî AlessandroV e Giovanni XXII. La sua principale opera storica, De schismate libri tres, ha carattere fortemente polemico e riflette le tendenze del Concilio di Pisa. Polemici anche i suoi scritti pubblicistici nei quali ...
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Famiglia greco-fanariota, originaria dell'Epiro. Dei suoi membri, tre furono gospodari di Moldavia e di Valacchia: Michele I (v.); Alessandro (v.); Michele II (v.). Un ramo della famiglia fiorì in Grecia, [...] dove partecipò alle lotte contro i Turchi e si distinse nella vita letteraria della nazione ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...