LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Marsiglia solo il 13 maggio e dovettero navigare direttamente verso Ostia. Poco prima dell'arrivo di Luigi II, il 3 maggio, AlessandroV morì e il 17 maggio B. Cossa, che prese il nome di Giovanni XXIII, fu eletto suo successore. Poiché il neoeletto ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] però, la comunità fiesolana sentì il contraccolpo degli avvenimenti del grande scisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di AlessandroV, i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi da Gregorio XII e lasciarono Fiesole per il convento di Foligno ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] le monache del Corpus Christi minacciate di bando se non avessero accettato l'obbedienza al papa eletto al concilio di Pisa, AlessandroV) e lo costrinse a spostarsi di continuo, insidiato dal pugnale o dal veleno dei sicari, per seguire il suo papa ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] della tradizione (il Vat. lat. 2974 del 1409 e l'Ottob. lat. 11771 del 1411) -, l'opera risulta dedicata ad AlessandroV, pontefice in quell'anno. L'indicazione in alcuni codici di Gregorio XII quale dedicatario, che riporterebbe il compimento della ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] suo Stato, nel 1410 l'E. si recò a Bologna ad incontrarvi il pontefice AlessandroV che gli attribuì, in quell'occasione, la Rosa d'oro. Poco dopo papa Alessandro moriva ed il 17 maggio dello stesso anno venne chiamato a succedergli Baldassarre Cossa ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Pisa, apertosi il 25 marzo 1409, che, dopo aver deposto Gregorio XII, il 5 giugno 1409 elesse papa proprio Filargis (AlessandroV); il L. preparò ma non lesse l'orazione Pro unienda Ecclesia, un'accorata denuncia del "magnum vulnus" costituito per la ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] il re di Napoli una lega comprendente il nuovo papa AlessandroV (eletto nel 1409 dal concilio di Pisa, che 1430 all'anno 1472, a cura di L. Fumi, Lucca 1907, ad ind.; V, Carteggio degli Anziani dall'anno 1473 all'anno 1492, a cura di E. Lazzareschi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] la richiesta dell'arcivescovo Pietro Filargis (il futuro AlessandroV) di impetrare presso Bonifacio IX la concessione del di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo consideravano il loro ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] essere abbastanza scadenti. Fra i collaboratori vanno ricordati i figli nati dal matrimonio con Aloisa Sozzi (1745), Olivio, Alessandro (v. voce) e Rosalia, mentre il maggiore, Giuseppe, divenuto musicista, si rese "famoso in Europa come suonatore di ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] il M., ma il vescovo di Mileto Corrado Caracciolo, che invece nel medesimo elenco dei 19 cardinali al seguito di AlessandroV viene definito correttamente «monsignore de Meleto», la cui morte la stessa cronaca, d’altronde, annota al 5 febbr. 1411. Né ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...