GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] Salvatore Di Giacomo, l'associazione musicale Alessandro Scarlatti, che più tardi diresse insieme .; G. Piccioli, Il concerto per pianoforte e orchestra, Milano 1954, p. 151; V. Vitale, Scarlatti e Rai, in Gazzetta musicale di Napoli, III (1957), 1, ...
Leggi Tutto
BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] quale venne premiata, pubblicata come una monografia da Alessandro Barca e Simone Stratico (accademici relatori della Memoria) commercio che il B. dice d'aver avuto col Tartini - né v'è ragione di non credergli - mostra ch'egli dovette godere di non ...
Leggi Tutto
CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] rappresentazione romana) e ne Il trionfo di Alessandro Magno il Macedone di G. Andreozzi: la 228, 242; M. Ferranti Giulini, G. Pasta, Milano 1935, pp. 62 s., 151, 174; V. Bellini, Epistolario, a cura di L. Cambi, Milano 1943, pp. 329, 331, 340 ss., ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] dicevan le parole: , Qual Scipio al Tebro od Alessandro a Pella '". Inoltre, nel discorso De origine et dignitate , 154, 160, 257, 270, 370; IV (dic.1946-dic. 1947), p. 52; V (dic. 1947-dic. 1948), p. 277; Id., The italian madrigal, I, Princeton N. ...
Leggi Tutto
LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] De Monte scriveranno componimenti musicali) e il nipote Alessandro Bevilacqua. Lo stesso conte A. Giusti, . Paganuzzi et al., La musica a Verona, Verona 1976, ad ind. (v. ivi anche per Francesco Lauro); The New Grove Dictionary of music and musicians ...
Leggi Tutto
EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] , oltre all'E., vi erano impegnati Salomone Rossi, Alessandro Ghivazzani, il quale compose gli intermezzi, e Claudio Monteverdi musicali (L. Galleni Luisi, p. 122).
Fonti e Bibl.: V. Massilia, Cronaca sulle famiglie nobili di Bari, Napoli 1881, p. ...
Leggi Tutto
CAMETTI, Alberto
**
Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] inedita di Verdi. Verdi e G. G. Belli, in Musica (Roma), V (1911), 4, p. 1; Musicisti del Settecento in Roma. P. Crispi ibid., VI (1924), pp. 297-299; Carlo Sigismondo Capeci, Alessandro e Domenico Scarlatti e la regina di Polonia in Roma, ibid., ...
Leggi Tutto
PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] tratti dall’atto III, scena 7, i restanti sei dall’atto V, scene 8 e 9. Alla fine dell’unico fascicolo superstite (la in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, p. 26; F. Renda, L’Inquisizione in ...
Leggi Tutto
MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Si iscrisse al conservatorio di S. Cecilia, dove fu allievo di V. Persichini ed ebbe M. Battistini come compagno di studi. In Eugenia Burzio, Regina Pinkert e Giannina Russ, i tenori Alessandro Bonci, Léon Escalaïs e Mario Gilion, il basso Oreste ...
Leggi Tutto
BASSI, Calisto
**
Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] , Teatro Sutera, primavera 1845) di A. A. Speranza, Alessandro Stradella (W. Friedrich; secondo il Loewenberg, in italiano, con e de seu punho escripto, ms. I, II vol., passim (v. Indice, II, V. 349); P. Cambiasi, La Scala 1778-1906, Milano 1906, pp ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...