BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] sua famiglia il dominio effettivo di Perugia, pur nella nominale dipendenza dalla S. Sede.
Postosi nel 1500 al servizio di AlessandroVI, il B. fiancheggiò Cesare Borgia nella lotta contro i Colonna e i loro partigiani: insieme con Paolo Orsini e con ...
Leggi Tutto
RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] ’intervento, che contrastava, in questo caso, con le indicazioni del cugino cardinale Raffaele e con la volontà di papa AlessandroVI, fu giudicato dai cronisti cittadini una scelta nefasta per Forlì e anzi, nel racconto di Cobelli, viene individuato ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] Medici, sposa del principe Enrico di Francia.
Ammesso a far parte della corte dal primo duca di Firenze, Alessandro, Cosimo vi occupò però una posizione di secondo piano, né furono coronati da successo i disegni matrimoniali progettati per lui dalla ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da AlessandroVI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l'impresa militare del figlio Cesare Borgia e gli concesse poi il territorio ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] una imminente convocazione del concilio. Inoltre, l'elezione dei "cardinaletti" venne disinvoltamente sostenuta con l'uso di AlessandroVI e Sisto IV di creare automaticamente cardinali i nipoti suscitando l'insofferenza manifesta di Francesco I e di ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] s., 784, 795; XIX (1894), pp. 393 s., 757, 761; XX (1895), pp. 286, 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra AlessandroVI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII (1894), pp. 306-309, 325, 333 n. 1, 361, 369 s ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] più interessato a seguire gli avvenimenti romani che ad assecondare le ambigue sollecitazioni belliche del Gonzaga. Dopo la morte di AlessandroVI e il rapido declino delle fortune borgiane, Giulio II, eletto papa il 1° nov. 1503 dopo il regno di Pio ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Gonzaga dichiaravano di ricevere 25.000 scudi di dote, da restituire se dette nozze non si fossero verificate, mentre, contestualmente, AlessandroVI s'impegnava a concedere la porpora a Sigismondo, zio paterno di F., per la somma, appunto, di 25.000 ...
Leggi Tutto
Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] di origine medievale, ai conflitti tra sfere d’influenza (il Trattato di Tordesillas del 1494, mediato da Papa AlessandroVI) viene gradualmente soppiantata dal sistema westfaliano europeo dell’equilibrio tra le potenze statali.
La seconda fase della ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] città toscana fu di breve durata. Nell'autunno 1497 fu infatti convocato a Roma per predicare alla presenza del pontefice, AlessandroVI, che poi gli impedirà di tornare a Firenze, sottraendolo in tal modo al clima sempre più incandescente che si ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...