FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] ebbe subito modo di distinguersi, nel primo concistoro cui intervenne, opponendosi, sia pure infruttuosamente, alla decisione di AlessandroVI di privare della dignità episcopale e dei benefici detenuti il vescovo di Città di Castello, Giulio Vitelli ...
Leggi Tutto
BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] Ippolito d'Este non pose mai piede nella sua diocesi.
Sulla parte avuta dal B. nella riconciliazione tra il cardinale Sforza ed AlessandroVI non c'è alcun dubbio: ed è altrettanto certo che fu il Moro, minacciato dal re di Francia e bisognoso dell ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] familiares, III, 16); per lo stesso fine chiederà ad AlessandroVI il permesso di accedere alla Biblioteca Vaticana (I, 1), la sua biografia del beato Giacomo Salomoni e a Sannazaro (VI, 1), come spesso ai fratelli Bentivoglio, a Giovan Battista ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] anche quando – a seguito dell’arresto di un maggiordomo di Cesare Borgia avvenuto in Lombardia – subì le rappresaglie di AlessandroVI alleatosi con Luigi XII re di Francia. Alla fine di luglio del 1499 lasciò Roma ripiegando sulla Lombardia, e con ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] Pandone a Roma e si dichiarò compiaciuto di tale decisione (ibid., n. 72). Insieme con Pontano, Pandone espresse ad AlessandroVI le congratulazioni del re per la sua elevazione al soglio, ottenendone garanzie di buona disposizione verso il Regno e ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] il papa dalla lega e a tal fine non esitò a sacrificargli il fido alleato Virginio Orsini, in aspro contrasto con AlessandroVI per la questione delle due terre di Cerveteri e Anguillara acquistate di recente e contestategli dal papa. All'Orsini re ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] per appoggiare la richiesta pontificia di restituzione delle città e terre romagnole occupate dopo la morte di AlessandroVI. Il governo della Serenissima fece forti resistenze rifiutandosi di consegnare le città occupate. La trattativa condotta dal ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] d’agosto e gli inizi di settembre fu ancora al fianco di Hermes Sforza nell’ambasciata di obbedienza al neoincoronato AlessandroVI.
Nel 1494 Sanseverino partecipò alle operazioni militari della ‘guerra-lampo’ di Carlo VIII. Infatti comandò le truppe ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Sorgues a causa della peste che aveva colpito la città e vi rimase fino all'inizio di novembre. Elaborò i nuovi statuti del dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa AlessandroVI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, suo antico ...
Leggi Tutto
VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] in quello Studio insegnava teologia e filosofia, e il 29 marzo 1502 vi conseguì lui stesso la laurea in teologia (Piana, 1970, p. 123 recitata nel 1502 a Roma in presenza di papa AlessandroVI e del consesso dei cardinali avrebbe costituito in anni ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...