MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] 5000 ducati, richiestagli dalla Signoria fiorentina, che tuttavia cedette alla istanza di liberazione arrivata direttamente da papa AlessandroVI. Nel 1503 il M. dovette fronteggiare le conseguenze del rapimento di un monaco di Vallombrosa da parte ...
Leggi Tutto
DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di AlessandroVI (18 ag. 1503), un sostenitore del suo piano di riforma, il D. sollecitò l'intervento del Carvajal. presso il nuovo ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] francese pericolose occasioni di intervento: tra le proposte discusse dal C. erano quella di un accordo tra papa AlessandroVI e gli Orsini e quella della restituzione di Pisa ai Fiorentini.
Ancora più significativa la missione attribuita al C ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] l'oratore del re in Curia; in tal modo contribuì comunque a rafforzare quel legame che sempre più lo teneva unito al futuro AlessandroVI.
Non si hanno notizie sull'attività curiale del F. per tutti gli anni Ottanta, ma è certo che nel decennio che ...
Leggi Tutto
FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] il F. divenne cappellano del figlio del Magnifico e in novembre l'accompagnò nell'ambasciata di obbedienza al neoeletto AlessandroVI.
Sotto la diretta protezione dei suoi antichi padroni il F. poté riprendere la scalata a nuovi privilegi. Si divise ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] con il titolo Quaestiones sive dubia solemniter disputata de diversis materiis. In seguito a questa nomina, il 12 giugno 1503, il papa AlessandroVI gli inviò un breve con cui gli veniva aumentato il salario di 110 ducati annui; ma per la morte del ...
Leggi Tutto
QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] «aciò posseno far frutto ne le lor prediche» (Cistellini, 1948, p. 196). Dopo l’esecuzione di Savonarola, scomunicato da AlessandroVI, nella lettera a Isabella d’Este del 16 agosto 1502 (ibid., pp. 178 s.) per mezzo di ammonimenti profetici e ...
Leggi Tutto
SANDONNINI, Nicola
Raffaele Savigni
– Nacque nel 1422 dalla famiglia garfagnina dei conti di San Donnino: figlio di Bartolomeo di Andrea e di Piera della Motta, i suoi antenati Ugolino e Andrea erano [...] Carlo VIII (1494). Malato, ottenne nel 1495 da AlessandroVI la nomina di un coadiutore, Felino Sandei, destinato a Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi, s. VIII, VI (1954), pp. 36-42; Documenti vari intorno al b. Bernardo ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] 101; L. Volpicella, Viaggio del Cardinal d'A., in Arch. stor. per le prov. napol., I(1876), pp. 106-117; A. Ademollo, AlessandroVI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, passim; D. Gnoli, Le cacce di Leone X, Roma 1893, passim; F ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] nov. 1529, da Verona.
In esso, rimasto manoscritto nella Biblioteca nazionale di Napoli, il C. esamina i pontificati di AlessandroVI e di Clemente VII, prendendo occasione dal tragico episodio, a cui egli aveva assistito da Castel Sant'Angelo esso è ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...