FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] scritto da padre Romualdo Riccobaldi (pseudonimo di Paolo Alessandro Maffei) nel 1710, nel quale il F. viene lettera al card. P. Lambertini); Firenze, Bibl. Marucelliana, Carteggio Gori, A VI, 500 (iscr. sepolcrali inviate ad A. F. Gori); A XXXVIII, ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] Graeve e P. Burmann nel loro Thesaurus antiquitatum Siciliae, VI-VIlI, Lugduni Batavorum 1723.
Nel 1655 alla morte del soprintendente alle antichità N. Menghini, fu nominato da papa Alessandro VII suo antiquario e commissario di tutte le antichità di ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] lato d’ingresso da un vestibolo (pronao), mentre sul retro vi è un ambiente simmetrico (opistodomo). Attorno alla cella si trovano secolo, in concomitanza con i regni ellenistici creatisi dopo Alessandro Magno, l’ordine dorico cedette il passo allo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e insegnò a Parigi, si ricordano Guglielmo di Malmesbury, Alessandro Neckam, Nigello Wireker, Giuseppe d’Exeter, Goffredo di del Virgilio che cercò di indurre Dante alla poesia latina. Dante vi si cimentò, avendo già scritto in l. trattati in prosa, ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Magno, nel 331 a.C., portò alla distruzione. Dopo la dissoluzione dell’Impero di Alessandro, la regione fu in potere dei Seleucidi che vi effettuarono una vasta colonizzazione, ma non poterono impedire che, nella seconda metà del 2° sec. a.C ...
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Città del Pakistan, identificata con Puskalāvatī, capitale del Gandhāra.
La zona era frequentata dalla fine del 2° millennio a.C. e la vita dell’abitato proseguì fino al 2°-1° sec. a.C. Sorta al tempo [...] in un primo tempo il monticolo oggi detto Bala Hisar; presa da Alessandro Magno nel 327 a.C., fu poi spostata sul monticolo detto Shaikhan. fasi (indo-greca, scito-partica e Kusana) non vi sono mutamenti di rilievo nell’impianto stesso. Della ...
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(ebr. ῾Ēn-gĕdī) Oasi del deserto di Giuda, sulla sponda occidentale del Mar Morto, presso una sorgente termale. Fu capoluogo di una delle toparchie della Giudea.
Gli scavi hanno messo in luce avanzi assegnabili [...] si trova a Tel Gōren (Tell el-Giurn), a sud della sorgente: vi sono apparsi 5 strati di occupazione, dal periodo israelitico (dal 7° La maggiore estensione dell’abitato fu raggiunta nel periodo di Alessandro Ianneo (103-76 a.C.): si tratta di una ...
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(gr. Ξάνθος) Antica città della Licia (Turchia), presso l’od. villaggio di Kinik. Passata sotto il dominio persiano, vi restò fino all’età di Alessandro Magno. Nel 42 a.C. oppose invano resistenza a Bruto, [...] che la distrusse.
Della città, racchiusa da mura (3° sec. a.C.) più volte rimaneggiate che inglobavano due rilievi (acropoli licia, a sua volta circondata da mura più antiche, del 5° sec. a.C., e acropoli ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (contro 44,8% nel Veneto e 41,4% nel regno), mentre il pascolo vi occupa più di 1/3 (34,2%) e quasi 1/3 il bosco (31, senza piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , in Medioevo latino. Bollettino bibliografico della cultura europea dal sec. VI al XIV (15 voll. usciti, 1980-94). In questo diffondersi ha recato la Scuola di F. Giunta (I. Peri, V. D'Alessandro, S. Fodale, E. Pispisa) e gli studi di M. Caravale e ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...