CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] che favoriva i nemici dei piagnoni, i quali si trovavano anche a dover fronteggiare l'aperta e irriducibile ostilità di AlessandroVI, la cui scomunica contro il frate ribelle fli pubblicata a Firenze il 18 giugno. Gli scritti del C. vanno quindi ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] del 1466, del 1471 e del 1480. Il B., avviatosi alle attività mercantili, si portò a Roma fin dal pontificato di AlessandroVI, introducendosi nell'ambiente di corte grazie ai rapporti di parentela e d'amicizia con la casa dei Pucci.
La faticosa e ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] di 12.000 fiorini da parte del Bentivoglio, per una condotta di 300 uomini d'arme del Valentino.
La morte di AlessandroVI nel 1503 liberò Bologna dal suo più pericoloso nemico, per far sorgere però un avversario molto più deciso in papa Giulio II ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] intraprese una rapida carriera presso la Corte papale. Fu conclavista del cardinale Giovanni Antonio Sangiorgio alla morte di AlessandroVI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza, e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] M. e una del M. al Toscani aprono il volume: vi si fa cenno a un'attività d'insegnamento del M. che , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad AlessandroVI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 138; C. Bianca ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di AlessandroVI (18 ag. 1503), un sostenitore del suo piano di riforma, il D. sollecitò l'intervento del Carvajal. presso il nuovo ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] francese pericolose occasioni di intervento: tra le proposte discusse dal C. erano quella di un accordo tra papa AlessandroVI e gli Orsini e quella della restituzione di Pisa ai Fiorentini.
Ancora più significativa la missione attribuita al C ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] l'oratore del re in Curia; in tal modo contribuì comunque a rafforzare quel legame che sempre più lo teneva unito al futuro AlessandroVI.
Non si hanno notizie sull'attività curiale del F. per tutti gli anni Ottanta, ma è certo che nel decennio che ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] il F. divenne cappellano del figlio del Magnifico e in novembre l'accompagnò nell'ambasciata di obbedienza al neoeletto AlessandroVI.
Sotto la diretta protezione dei suoi antichi padroni il F. poté riprendere la scalata a nuovi privilegi. Si divise ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] con il titolo Quaestiones sive dubia solemniter disputata de diversis materiis. In seguito a questa nomina, il 12 giugno 1503, il papa AlessandroVI gli inviò un breve con cui gli veniva aumentato il salario di 110 ducati annui; ma per la morte del ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...