CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] eorumdem insignibus, stampatepostume dal nipote a Roma presso S. Paolino nel 1601.
F. Morales Cabrera aveva terminato (da AlessandroVI a Clemente VIII) e limato l'incompiuto manoscritto ciaconiano. Quest'opera, la cui fonte principale era il Liber ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo studio della storia ecclesiastica e delle antichità cristiane. Venne a Roma, dove Gregorio XIII ... ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] de las gentes de las Indias, a cura di H. Stevens, Londres 1854; D. Colombo, Memoriale con nota sulla bolla di AlessandroVI del 4 maggio 1493, a cura di V. Promis, Torino 1869; Colección de documentos inéditos relativos al descubrimiento, conquista ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] vendicato. Recatosi alla corte del re di Francia, F. vi fu accolto con onori grandissimi e ricompensato con l'assegnazione di campagna fu inviato a Roma in missione presso papa AlessandroVI, per ottenere il passaggio delle armate francesi nel ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] ; ma, a differenza di Virginio Orsini, egli riuscì a fuggire e a mettersi in salvo. Quando, pochi mesi dopo, AlessandroVI, profittando della prigionia di Virginio e della lontananza del Pitigliano, tentò d'abbattere gli Orsini, l'A. fu l'animatore ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] de' più ricchi paesi che possegga il re di Spagna". Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava derivare , in quel mondo che un secolo prima AlessandroVI ha rigidamente diviso, ma anche il commercio ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] VIII e, per le benemerenze acquisite sotto quel pontificato nel disbrigo di delicatissime questioni, sarebbe stato nominato nel 1492 da AlessandroVI auditore di Rota. Il Cerchiari invece argomenta, basandosi sul fatto che l'A. fu decano prima del De ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] già noti anche il tentativo di macchiare "falsis machinationibus" la sua fama. Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, AlessandroVI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il sovrano francese lo propose come capitano generale dei Fiorentini, ma ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] le notizie sulla sua prima, giovinezza; poco credibile quella secondo cui si sarebbe recato a Roma durante il papato di AlessandroVI, suo lontano parente, e ne sarebbe fuggito nel 1497 per l'ostilità di Cesare Borgia. È invece probabile che sino ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] del 1483 ottenne un canonicato a S. Pietro che tenne fino al giugno del 1517 e poi di nuovo negli anni 1525-26. AlessandroVI, che era favorevole alla famiglia Della Valle, nominò il D., subito dopo l'ascesa al trono di S. Pietro, suo cubiculario (31 ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] c'è allora da sbagliare: la dote di Laura rappresentava la parte più cospicua di ciò che alla F. fruttò l'amore di AlessandroVI. La parte più cospicua ma fino ad un certo punto, perché a lei restò di che vivere comodamente fino alla fine dei suoi ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...