GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] multata. Per difendere la sua città e i suoi beni il G. dovette negoziare con la Curia una riduzione della somma richiesta. AlessandroVI alla fine accettò di portarla da 5000 a 3000 ducati, che il Comune terminerà di pagare solo al tempo di Leone X ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] località più vicine a Perugia delle quali essi si erano già impadroniti. Più tardi, dopo il soggiorno a Perugia di AlessandroVI (6-20 giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare della città contro i fuorusciti della Fratta. Per molte settimane ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] ottocentesca delle opere del Giustolo.
Il G. fu probabile testimone della caduta del Borgia, avvenuta dopo la morte di papa AlessandroVI (18 ag. 1503). In seguito alla sollevazione della città di Faenza contro Cesare Borgia il G. perdette gran parte ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Fide ed il Portogallo. Quest'ultimo, che disponeva delle basi di Goa, di Malacca e di Macao e si faceva forte AlessandroVI, intendeva affermare in tutto l'Estremo Oriente il suo patronato sulle missioni, anche in quelle regioni dove non era in grado ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] il 18 marzo la Signoria avvisò il B. che era stato proibito al Savonarola di predicare; il B. rispose che AlessandroVI non era ancora soddisfatto, pretendendo la consegna del frate. Quando poi questi fu arrestato, dopo l'assalto al convento di ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] , I, n. 14, Zibaldone di ricordi, di notizie e di documenti (alle cc. 15-18, in copia, lettere di G. Savonarola ad AlessandroVI, 22 maggio 1497, 13 marzo 1498, 25 giugno 1497; all'imperatore Massimiliano I, s.d.; a Ferdinando d'Aragona e Isabella di ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] Da Roma egli non si stancò di sollecitare denaro e regali di ogni sorta, ma senza riuscire a strappare ad AlessandroVI l'impegno tanto lungamente sospirato. Una volta distribuì a tutti i maggiori dignitari della corte pontificia carpioni, formaggi e ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] del 23 marzo 1486 Innocenzo VIII aveva confermato la Sedes apostolica di Sisto IV. La bolla Meritis religiosae vitae di AlessandroVI, del 26 febbr. 1493, ottenuta anche a istanza di Carlo VIII, approvava un testo presentato da Francesco. Non si ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] causa di Beatrice davanti al concistoro e al nuovo papa AlessandroVI. In un primo momento le richieste della regina furono accolte Senato a cambiare alleanze e a schierarsi con Massimiliano. Vi tornò nel novembre, per chiedere 6.000 ducati in ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] e che fu uno dei più strenui difensori del frate, dopo la sua caduta, e uno dei firmatari della supplica a papa AlessandroVI affinché gli salvasse la vita. Nell'imminenza del processo al frate, il F. fu colto da timore che durante gli interrogatori ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...