BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] , in contrasto con quella, quasi certa del successo, di Alessandro Tortelli, che con l'appoggio dei Farnese di Parma era stato il pontificato di Pio IV. Il 1º sett. 1621 il B. vi parlò "sopra la buona et cattiva fortuna in senso morale".
Successo a ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] : Margherita di Navarra, da un lato, inviò al papa Alessandro III un ingente donativo di denaro perché l'elezione non venisse , ultima erede della stirpe reale, e il futuro imperatore Enrico VI di Svevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano ( ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] vi svolse una notevole attività, d'accordo col vescovo, di cui fu coadiutore nelle visite pastorali, e insieme con Alessandro proibito e i sostenitori della Negri messi a tacere, ma non vi riuscì.
La presenza dei B. nella Congregazione in questi anni ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] . 227-231; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, p. 992; G. Mazzatinti, 2 s., 148-162; M. Sensi, La famiglia Geraldini di Amelia, in Alessandro Geraldini e il suo tempo. Atti del Convegno, Amelia… 1992, a cura di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Giacomo Fieschi, partì il 3 apr. 1385, e nel settembre Urbano VI riuscì a rifugiarsi a Genova su navi genovesi. A Genova quindi si e due settimane più tardi il papa eletto a Pisa, Alessandro V, restituì al De Marini l'arcivescovato di Genova. Infine ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] il Toledo ritenne opportuno trasmettere a Carlo V nel giugno 1549 la testimonianza contro il G.: l'imperatore fece replicare che vi era materia per arrestare il G. e i suoi complici, anche se consigliava una linea di prudenza, viste le reazioni del ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] romana.
Arrivato a Lione il 16 ag. 1632, il C. vi aspettò l'arrivo della corte, la quale fece il suo ingresso nella alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro che una dimostrazione di buona volontà ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] a cura di G. Chittolini - K. Elm, Bologna 2001, pp. 331-371; Enc. cattolica, VII, coll. 39 s.; Lexikon fur Theologie und Kirche, VI, coll. 10 s.; Bibliotheca sanctorum, VIII, coll. 707 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVI, coll. 489 s. ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] di ripristinarlo nei diritti ai quali aveva rinunciato al tempo di Alessandro IV. In ogni caso, nel luglio 1264 Urbano IV 1273, gli richiese di formulare proposte per il dibattito, che vi si sarebbe tenuto, sulla riforma. Difatti, il F. prese parte ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] in convento. Ammesso nel maggio - nel noviziato di Lecce, vi seguì gli studi di logica sotto la guida di Antonio da Lecce l'armonia fra Scoto e san Tommaso.Durante il pontificato di Alessandro VII il B. fu tenuto in grande considerazione e nominato ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...