Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] sua immortalità e il contrasto di opinioni tra Aristotele e Alessandro d'Afrodisia. Ibn Sab῾īn rimprovera all'interlocutore di non manuscrit de la Bibliothèque bodléienne […], "Journal Asiatique", ser. VII, 14, 1879, pp. 341-454.
E. Wiedemann, Fragen ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] arte di concerto con I. per non inimicarsi il papa. Morto Alessandro VI il 18 ag. 1503, il Gonzaga partì per Napoli, elezione di Sigismondo, accettò di buon grado la nomina di Clemente VII, dal quale si aspettava la porpora per Ercole, un progetto ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , sarebbe entrato in rapporto con la corte di Enrico VII, senza che sia necessario collocare la data di tale Intorno a quattro codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito veneziano Alessandro Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313 s ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] aumenti del dazio, lo condussero a frequenti scontri con Alessandro Rossi, di cui finì col divenire il puntuale contraddittore veda E. Sestan, La Destra toscana, in Rass. stor. toscana, VII (1961), pp. 217-236; E. Ragionieri, Imoderati toscani e la ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e il cardinale di Santa Severina (1574), il cardinale Alessandro Farnese (1578), l'ambasciatore dì Russia, i cardinali 1922, p. 87, 107 s., 175, 179; L. von Pastor, Storia dei papi, VII-XII, Roma 1923-1930, ad Indices; V. Pacifici, L. d'E., in Atti e ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] comuni di Bozzolo, Sabbioneta, Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione -92; IV, pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Roma nell'88, il B. divenne con l'elezione di Alessandro VIII uno dei suoi protetti. Sembrava promesso ad una brillante il B. l'aveva dottamente illustrata (De Kalendario, cap. VII). I tentativi per alzarla compiuti nell'ottobre non avevano avuto ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] benevola fu, a Roma, l'accoglienza di Pio VII e dell'alta società, lieta di offrire ospitalità ai , alla corte di Napoleone III: Giulia (1830-1900), sposata ad Alessandro del Gallo di Roccagiovine, Carlotta (1832-1901) a Pietro Primoli, Maria ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] decisa a realizzare il piano concordato con Ginguené di rivoluzionare Alessandria, entrò lo stesso, il 5 luglio, in Piemonte i negoziati che Napoleone aveva proposto a C. E. e a Pio VII quand'erano a Foligno. C. E., sull'esempio e forse per consiglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo ; il V (dal 396 al 440) nel 1594; il sesto (dal 441 al 518) nel 1595; il VII (dal 518 al 590) nel 1596; l’VIII (dal 590 al 714) nel 1599; il IX (dal 715 ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...