CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] ; e da lì comunicò alla Signoria la notizia della vittoria sui Genovesi, colta da, Pietro Loredan nelle acque di suo corpo venne inumato a Brescia, nella chiesa di S. Alessandro. Sulla tomba venne apposto il seguente epitaffio: "Fridericus Contarenus ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Guglielmo di Monferrato, che nel frattempo aveva conquistato molti castelli del contado di Alessandria e si era spinto fin nel territorio pavese. Il Paleologo fu vittoriosamente attaccato mentre dava l'assedio al castello di Cassine: a questa azione ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] militari effettuate da queste truppe e culminate nella vittoria riportata sui Grossetani presso Castiglione della Pescaia posto a nord dell'Arno, nella cappella avita di S. Alessandro. Inoltre aveva posseduto un gran numero di terreni lungo la via ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] e la rocca di Preduzzo, ma restituì comunque ad Alessandro di Masovia, vescovo di Trento dal 1423, il castello le truppe del Piccinino e del Gonzaga e subito dopo riportò una vittoria decisiva a Castel Romano in Val di Sarca contro l'esercito di ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu venduto all’imperatore Carlo VI tramite il suo bibliotecario Alessandro Riccardi. Il codice era ben noto sia a Scipione Maffei sia ad Anton Maria Salvini e fu illustrato da Lami (Novelle ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] sé assai poco concilianti per la scarsa simpatia nutrita da Urbano VIII per Carlo Emanuele I e per il successore Vittorio Amedeo I: tutto ciò, alla luce anche di una insufficiente disposizione alla diplomazia che si venne precisando sempre meglio nel ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] costituita dal cospicuo carteggio tenuto dal G. con i cardinali nepoti Alessandro Ludovisi e Francesco Barberini, con i cardinali C. de' Montefeltro, feudo imperiale, attraverso il matrimonio di Vittoria Della Rovere, figlia di Federico Ubaldo duca ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] la commenda di S. Giovanni.
Nel 1586 il G. partecipò alla Raccolta di diverse compositioni sopra le vittorie acquistate in Fiandra dal ser. Alessandro Farnese duca di Parma et Piacenza (Parma, E. Viotti), e l'anno dopo pubblicò un altro opuscolo ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] e la conseguente vittoria dei cardinali scismatici; allora il cardinale Soderini, ritenendo imminente la vittoria del gallicanesimo e alla sua parte di eredità a favore del fratello Alessandro. Si trovava invece in Francia nell'autunno del 1522 ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] chirurgo molto noto in quegli anni. Nel 1745 prese in moglie Vittoria Marchi, figlia di un architetto militare.
La sua precocità emerse presto di diverse accademie.
Negli anni pavesi il gesuita Alessandro Giorgi, letterato e teologo, gli chiese di ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...