BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di Alessandro Vitelli e iniziato ben presto [...] le proprie e far sì che le loro forze in tal maniera divertite o disunite venissero" (Salvi, p. 159).
Dopo la vittoria di Cosimo a Montemurlo, il B. fece parte dell'ambasceria inviata da Pistoia a Firenze per complimentarsi col nuovo duca. Nel ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] Chiara di Gemona (Udine 1783) e, infine, una canzone, La vittoria di Cristo (Udine, Bibl. civica, ms. 1547).
La fama del d'architettura si ricordano la facciata della chiesa di S. Alessandro in Colonna e della cattedrale a Bergamo, e, più numerosi ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] confronti degli effimeri entusiasmi per qualche scontro fortunato in Fiandra trasformato da penne esagitate e servili in clamorosa vittoria.
Il B., che già a Milano aveva sofferto di apoplessia e podagra, morì, probabilmente, intorno al 1680; certo ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] morte del fratello Giulio ereditò il feudo di Carbognano - assegnato da Alessandro VI a Orsino Orsini e da questo passato alla figlia Laura, sorella, che da altre lettere apprendiamo essere Vittoria.
Nella corrispondenza con la nobildonna la Morata ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] giunse a Parigi il 5 maggio. Qui l'ambasciatore di Parma, Vittorio Siri, lo mise al corrente del fatto che il segretario di Stato nei precedenti negoziati per Castro tra lo stesso Colbert e Alessandro VII.
Il desiderio di emulare lo zio e avere anch ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] vittoria del premio di prima classe dell’Accademia del disegno di Firenze per l’elaborato grafico d’invenzione con Diogene prega Alessandro di non coprirgli il sole. Dal 1820 fino al 1827 Pierini è menzionato tra gli artisti che avevano il permesso ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] dall’Accademia soprattutto a partire dagli anni Ottanta, sia pure in forme sottili. Dal 1586, anno della vittoria ad Anversa di Alessandro, i Farnese inaugurarono, infatti, una politica di maggior controllo sulla vita culturale del ducato, tanto da ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] del tentativo veneziano di approfittare della morte di papa Alessandro VI per mettere le mani su alcune posizioni chiave d'Asburgo ad una pace ingloriosa.
La grande vittoria sugli Imperiali, tuttavia, era gravida di sfavorevoli conseguenze ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] della città e prosegue con la storia romana, la predicazione di s. Barnaba, l'arrivo dei Goti e dei Longobardi, la vittoria su questi ultimi dei Franchi, le vicende dei primi re d'Italia, degli imperatori germanici, la nascita dei Comuni, le crociate ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] certezza che fu a Roma per otto anni al servizio di Alessandro Farnese e di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da del Muzio con Faustina Sforza, di Guidubaldo d'Urbino con Vittoria Farnese).
Con un diploma imperiale datato 4 apr. 1552 ( ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...