LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] suo intento. L'esito del concorso di Napoli, dunque, sancì la vittoria del "germanesimo" e la sconfitta di Mortara e della sua scuola Silvio, avvocato e professore di diritto amministrativo, Alessandro, che abbracciò la carriera militare e fu ministro ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] del cardinale Giovanni Antonio Sangiorgio alla morte di Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza 1506, Pietro Bembo si rallegrò con il G. per la vittoria del papa sui Bentivoglio, rassicurandolo di godere della stima della ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] alle nipoti il suo appoggio, come ricompensa per i grandi servigi resi dal Mazzarino allo Stato.
Durante il pontificato di Alessandro VII, il M. non fu al centro della scena politica romana, pur rimanendo un autorevole cardinale di Curia. Fu ascritto ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , solo il primogenito Giulio continuò il nome della famiglia, sposando Vittoria Becchetti da Gubbio e avendone un maschio, Alessandro, a sua volta ammogliatosi con l'eugubina Vittoria Ranghiasci. Con lui, nel 1747, si estinse il casato dei Lazzarelli ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] , gli anni del periodo aureo della libertà comunale, dopo la vittoria su Federico II avvenuta nel febbraio 1248. La città, di dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è la questione del magistero del G. ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] il L. sposò Lucrezia Pistoia, figlia di Severo e di Vittoria Brusantini, dalla quale ebbe numerosi figli: Alfonso, nato nel 1590 restituita al duca Cesare, in parte donata al cardinale Alessandro d'Este e per il resto venduta al libraio bolognese ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] B. fu tra i primi ad annunciare a Roma la notizia della grande vittoria di Lepanto.
Con l'annuncio di questa notizia si concluse virtualmente la sua nov. 1571fu sostituito infatti dal nuovo nunzio Alessandro Simonetta. Il suo richiamo in Curia pare ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...