CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] Nel 1678 il C. collaborò con G. L. Bernini al monumento di Alessandro VII in S. Pietro, sia come specialista di figurazioni minori sia per del monumento a Clemente X, morto nel 1676.
Ancora una volta sotto la direzione di Mattia de' Rossi che ne ideò ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con una pala eseguita nel 1850 per la chiesa di S. Alessandro a Milano, rappresentante la Vergine con i ss. Paolo, Agostino ultime ore della regina Giovanna Grey. Nel 1858 è la volta di un saggio più impegnativo, eseguito su commissione del Brambilla ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] che si sono salvate è il bell'altare barocco nella cappella del Sacramento.
Alessandro, probabilmente figlio o nipote di Giov. Francesco, è nominato la prima volta nel 1677 quando successe a Giov. Francesco nei lavori dello splendido altar maggiore ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Neri, da cui ella si era fatta confessare alcune volte e che conosceva personalmente. Egli predisse che il cardinale cappella dedicata alle ss. Caterina di Siena e Caterina di Alessandria e una piccola abitazione adiacente, dove J. de la Barrière ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Vergini presso Macerata, concessa in patronato al nobile maceratese Alessandro Mozzi e compiuta subito dopo la sua morte per di s. Tommaso d'Aquino. Qualche anno dopo, la volta fu decorata dallo stesso G. con i quadri raffiguranti i Misteri ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] all'Arena il M. dipinse a tempera (1837) la complessa volta ellittica con l'Eterno Padre e negli otto costoloni i Quattro la grande volta con la Posa della prima pietra della reggia di Caserta, mentre per la sala di Alessandro dipinse più tardi ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] l'attività del pittore, che fu incaricato di affrescare la volta delle tre navate e le cappelle laterali nella chiesa teatina a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ritrattistica interamente perduta ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] notizia su T. risale al 334 a. C., quando Alessandro Magno tentò inutilmente di conquistarla per impadronirsi del passo che conduceva un'iscrizione). All'estremità E si trova una cisterna con vòlta sorretta da due file di pilastri. La facciata O del ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] , non in ottimo stato, è ricordata da tutte le fonti, a partire da Mancini ([1617-21], 1956, p. 216) e ancora una volta il terminus ante è dato da una visita pastorale del maggio 1603, che la dice in opera (Schleier, 1970). Non sembra invece degna di ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] il W. passa a godere la protezione del cardinale Alessandro Albani, nipote di Clemente XI, che gli assegnò un ripetutamente (negli anni 1758, 1762, 1764 e 1767), spingendosi la prima volta fino a Paestum, che fu quasi una sua scoperta. Egli attendeva ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.