CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] mecenati: "Così era destinato!", si lasciò sfuggire una volta per lettera, e uscito indenne da Piacenza, riguadagnata Roma, si preparò all'ossequio di un nuovo Farnese, il cardinale Alessandro, presso la cui corte il letterato marchigiano dimorò dal ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e pubblicamente lo difese, solo e assieme a suo fratello Alessandro, con la polemica e l'acre sarcasmo di tre pamphlets ). Il paragrafo è giustamente celebre: per la prima volta ragione e sentimento convergevano in una inesorabile condanna della ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sia il suo) a lui indirizzato che talvolta raddoppia e una volta, il 5 agosto, si triplica. Nessun voto, invece, a Nomi si rivolgono al D. come titolare di questa) offertagli da Alessandro VIII proprio per non pregiudicare, a detta di voci a lui ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] le otto cappelle laterali decorate tra gli anni 1580 e 1590, e voltò le tre navate (Nava, 1936; Hibbard, 1971, pp. 142 . Aspetti di una committenza papale,a cura di C. Spantigati-G. Ieni, Alessandria 1985, pp. 24 s.; J. P. Donnelly, To close a giant ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] proprie deboli. forze: non era, lo riconobbe più volte, "habile" a difendersi da "solo" dall'aggressività di ..., ibid. 1990-1991, p. 176; G. P. Brizzi-A. D'Alessandro-A. Del Fante, Università, principe, gesuiti... a Parma e Piacenza..., Roma 1980 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] C. fu indirizzato dal padre alla scuola di Bartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel tempo avevano aperto a Pietroburgo come successore di Paisiello.
Durante il viaggio alla volta di Londra il C. transitò da Torino, e la Società ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] per un qualche sconosciuto committente fiorentino. La fonte letteraria è questa volta un passo dell'Herodotus di Luciano, che descrive la pittura di Aezione raffigurante le Nozze di Alessandro e Rossane, con gli amorini in atto di giocare con le ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del Borgia, eletto papa l'11 agosto con il nome di Alessandro VI.
L'inimicizia dei vincitori gli causò la perdita della legazione più dalla statua all'Aracoeli, si evincono pinguedine e un volto floscio, poco espressivo. Il suo senso religioso non si ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] si trovava insieme con la corte a Northampton, dove giunse anche Alessandro di Scozia per prestare omaggio a Enrico III. Alla fine di fabbricare un nuovo sigillo, che venne usato per la prima volta il 3 o il 4 nov. 1218 per autenticare un'ordinanza ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di poetica e retorica), indirizzò il sonetto Più e più volte ha infiamato il sole, cui il Sacchetti rispose col sonetto fu in rapporto negli anni Venti: Niccolò d'Ugo degli Alessandri e Giovanni di Andrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.