GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] e di nuovo l'anno successivo a Firenze) fu la volta di Otone e Milene; quanto alle commedie, nel 1759 . Campori, X, Modena 1916, pp. 4303, 4308, 4316; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, 1 ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] stessa famiglia, tra gli altri, un Agnolello e un Alessandro di Giovannello, dottore, inviati in diverse occasioni come ambasciatori del le sue mansioni, il B. sceglieva anche di volta in volta vicari speciali, con incarichi e attribuzioni precise, ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] neoeletto cardinale Federico Fregoso. L'anno successivo fu la volta di una missione spagnola per conto di Paolo Giovio, di permanenza a Venezia, il G. si trasferì a Parma, presso Alessandro Farnese. Da allora e per tutti gli anni Sessanta il G. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolo di dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] ).
La missione del B. rientrava nell'azione di Innocenzo IV, volta ad allacciare buoni rapporti con l'Oriente slavo e bizantino, per non ebbe alcun successo (ibid.). Solo il nuovo pontefice Alessandro IV con la costituzione Quasi lignum vitae (14 apr. ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] .
Le ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una volta nel carteggio del C. i resoconti più informati ed apertamente incoraggiato dal partito francese che, con il cardinale Alessandro Farnese, era stato l'artefice primo della sua ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] militare contro Manfredi di Svevia. Il 20 dic. 1255 papa Alessandro IV lo nominò legato in Lombardia e nella Marca Trevigiana , il 30 luglio i crociati marciarono quindi alla volta di Vicenza. Una volta presa la città, il legato nominò Azzo (VII ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] reintegrazione del vicecancelliere (allora Rodrigo Borgia, futuro Alessandro VI) nella pienezza del suo potere, il e il nuovo duca Galeazzo Maria si accentuarono, ancora una volta per motivi fiscali. Gli equilibri italiani divennero più instabili. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] A. Caligari nuntii apost. in Polonia, p. XXXIX).
Ancora una volta, come già in Polonia, l'intransigenza fanatica del C. doveva 1587.
Sul finire di questo anno il cardinale di Montalto Alessandro Peretti, nipote di Sisto V, rimasto solo alla guida ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] costruzione ex novo di un acquedotto che ovviasse una volta per tutte alla grave penuria di acqua in Santa 63 s.; Marcellino da Civezza, Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. franc., IV (1889), pp ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.