LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Giovanni Filagato, già arcivescovo di Piacenza e abate di Nonantola, a occupare con il nome diGiovanni 246, 248; A. Monaci, Regesto dell'abbazia di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 371-374; ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] diocesi da lui amministrata e quella sua personale. Il 25 ott. 1714 avvertiva il cardinale Giuseppe Sacripanti, prefetto di Propaganda Fide, che il padre Alessiodi Sciabonis, latore delle provvisioni per le missioni, era stato depredato dai Turchi ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] di Gregorio e alla fine di agosto agì come procuratore quando il monastero di S. Alessio fu dato in commenda al vescovo di , 63) e poté indicare anche il momento esatto della partenza diGiovanni da Sciaffusa, avvenuta "hora tercia vel quasi" (art. 60 ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Una lunga vertenza giurisdizionale lo oppose al principe di Grottaglie, Giovanni Cicinelli, obbligandolo a richiedere l’intervento della storico sammaritano, il canonico Alessio Simmaco Mazzocchi, già professore di Sacra Scrittura nell’Università ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] con sede a Graz. Poiché Alessio Stradella, inizialmente destinato all'incarico, di Polonia Sigismondo III Vasa di far valere il suo diritto ereditario sul Regno di Svezia alla morte diGiovanni III Vasa e rinunciare al trono polacco a favore di ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] sottovalutando la suscettibilità del principe Alessiodi Mosca, gli aveva negato il titolo di czar e così aveva compromesso buone condizioni di salute; morì il 29 giugno 1698 e fu sepolto nella cappella di S. Giovanni Battista della chiesa di S. Maria ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] commerciali accordati alle navi venete da Alessio I, la posizione del C. a corte si fece difficile, fino a indurlo a chiedere il permesso di recarsi in pellegrinaggio a Gerusalemme. Di fronte all'ostinato rifiuto diGiovanni II il C. si decise alla ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] ci sono anche due altri motivi a sostegno di questa identificazione: il commento alla Synopsis canonum diAlessio Aristeno, anch'egli nomophylax imperiale e diacono di S. Sofia al tempo diGiovanni II, è attribuito in due manoscritti provenienti dall ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio diGiovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] gli conferì, il 6 marzo 1591, la porpora cardinalizia, con il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. La nomina cardinalizia, oltre a premiare le attività svolte dal cardinale a ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] vescovile, e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, I, Padova 1967, pp. 86 s., 90, 104; C. Bellinati, L'epistolario miniato diGiovanni da Gaibana, ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...