SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] della lingua d’uso nel consesso, che i deputati croati e sloveni non accettavano fosse esclusivamente l’italiana (v. Un anno di trattative per il compromesso nazionale in Istria: relazione dei membri italiani della Giunta provinciale e della ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli…, V, Napoli 1769, pp. 37, 41, 62; G. Passero, Storie in forma di Giornali, a cura di V.M. Altobelli, Napoli 1785, pp. 46-50; Notar Giacomo, Cronaca di Napoli, a cura ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] G. R., in Gazzetta di Venezia, 10 agosto 1920; N. Springolo, V mostra d’arte. G. R., in Camicia nera, 23 ottobre 1924; N Carion marinaio, in Il vasaio innamorato. Scritti per gli ottant’anni di Alessio Tasca, a cura di N. Stringa - E. Prete, Treviso ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] arcivescovo di Bulgaria con il nome di Giovanni, e con Alessio, un nipote di Alessio I (Cramer, n. 24; Gautier, n. 35).
Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Macerata, V-VI (1972-73), pp. 539-552. Sui problemi della cultura ...
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poi (pui; poi che)
Riccardo Ambrosini
1. Delle circa 600 ricorrenze di p., con una frequenza che, relativamente costante nelle singole opere nonostante puntuali oscillazioni (v. 4.1.), si aggira sullo [...] , in un numero ridotto di attestazioni - tutte, tranne una, in poesia (v. 4.) - non seguita da ‛ che ', secondo una tradizione probabilmente provenzale, che affiora sin dal Ritmo su Sant'Alessio (vv. 10, 81 e 143) e da Iacopo da Lentini (nell'incipit ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] 26 giugno 1409 uscì eletto papa il Filargi, col nome di Alessandro V.
Questi lo trasferì sin dal 2 luglio al vescovato di Porto. Giovanni in Laterano e abate commendatario sia dei SS. Bonifacio ed Alessio a Roma sia dell'abbazia di Farfa.
Il C. non ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] delle flotte cristiane (conquista di Egina, Cefalonia, Alessio e Santa Maura, l'antica Leucadia), e la Dito, La storia calabrese e la dimora degli ebrei in Calabria dal secolo V alla seconda metà del secolo XVI, Rocca San Casciano 1916, pp. 233- ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] , deforme, anche crudele e disumana" (Battisti-Alessio 1975). N. Tommaseo nel suo Dizionario della lingua la comune attività del nostro pensiero, in I linguaggi del sogno, a cura di V. Branca, C. Ossola, S. Resnik, Firenze, Sansoni, 1984, pp. 1-14 ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] al 1501 sono due poesie latine inviate ad Alessio Lapaccini, mentre la Comedia di amicitia venne (Firenze 1858). Le lettere sono edite in A. Pieralli, 1901, pp. 149-192; V. Bramanti, 1999; S. Lo Re, La crisi della libertà fiorentina..., Roma 2006, pp ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] B. e E. Junck, C. Righetti (C. Arrighi), D. Induno, V. Bignami, D. Ranzoni - che aveva frequentato l'Accademia Albertina negli stessi anni in alcuni ritratti, tra i quali quelli dei fratelli dell'artista, Alessio e Abdia, di C. Borghi, di E. Cairoli, ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...