La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] . Le origini e il Duecento), pp. 482-511.
Ricci, Alessio (2005), Mercanti scriventi. Sintassi e testualità di alcuni libri di e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, a cura di V. Masiello, Roma, Salerno Editrice, 2 voll., vol. 1º, ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] mediocre
(22) sebbene abbia studiato un mese intero, Alessio ha ottenuto un risultato mediocre
Il conflitto tra progetti ed (45) e confortola però che vada più sicura (Dante, Vita nuova V)
(46) et questa causa si pone in iudicio […] acciò ch’elli ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] non uniforme, la forma mamma, fin dai tempi del ritmo di Sant’Alessio (XIII sec.): «E lu patre co la mama / lauda Deu ka bruciato» (Salvatore Cammarano, Il trovatore, parte II, scena 1);
(v) quando i nomi sono modificati da un aggettivo: la mia cara ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] da F. Daniele a C. Minervini, da Alessio Pelliccia a Pietro Napoli Signorelli.
Già prima del Napoli, Bibl. Naz., XI. AA. 9, XIV. H. 11, XIII. B. 14 (epistolario del B.); V. A. 49, XIV. H. 9, XIV. H. 59 (lettere varie e docc.); XIV. H. 71 ( ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] o allievo come [aˈʎevo]) e la riduzione, talvolta fino alla scomparsa, di [v] intervocalica (lavoro realizzato come [laˈworo] o [laˈoro]).
Per molti di Linguistico della Svizzera Italiana.
Petralli, Alessio (1990), L’italiano in un Cantone ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] il Mulino, 3 voll. (1a ed. 1988-1995).
Ricci, Alessio (2007), Sulla scrittura degli studenti universitari, in Della Valle & (a cura di), L’italiano oltre frontiera. Atti del V convegno internazionale (Leuven 22-25 aprile 1998), Leuven, University ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] , a partire da elementi lessicali in genere risalenti ai secoli V-IX, un primo vocabolario commerciale, i cui lemmi hanno origini le opere di diversi economisti (Francesco Ferrara, Giulio Alessio, Enrico Barone, ecc.), spesso incerti tra lo stile ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] secondo lo schema Virginia > Virgi, Federico > Fede, Alessio o Alessia > Ale, Tommaso > Tommi, creando nomi usabili anche eredità latina:
(38) O animal grazïoso e benigno (Dante, Inf. V, 88)
(39) O partigiano, portami via, che mi sento di ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] , dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi (ivi, V)
(10) Quand’ebbe però capito bene cosa il dottore volesse Alessiu foe prenominatu «dopo che il bambino fu nato, fu battezzato Alessio» (vv. 72-73, cit. in Tekavčić 1972: 510)
Come ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] della fine del XII secolo e al Ritmo su sant’Alessio, di area marchigiana meridionale, degli inizi del Duecento, ’Italia mediana con particolare riguardo alla regione umbra (1970). Atti del V convegno di studi umbri (Gubbio, 28 maggio-1° giugno 1967), ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...