{{{1}}}
Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] e mostrano una sintesi di senso estetico, geografico-storico e naturalistico significativa per l'opera futura dello stesso Humboldt. Dopo periodi di studio ad Amburgo e all'Accademia mineraria di Freiberg, H., nominato Bergrat (consigliere minerario ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] 1656-1742), ma nel corso del XVIII sec. divenne evidente che esse non erano costanti nel tempo. Nel 1828 AlexandervonHumboldt (1769-1859) intraprese una serie di tentativi volti a sincronizzare le osservazioni da lui effettuate a Berlino con quelle ...
Leggi Tutto
Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] Linneo, che introduce il concetto di equilibrio finalizzato, Goethe, per le sue ricerche morfologiche, e soprattutto AlexandervonHumboldt, fondatore della 'geografia delle piante' o 'fitogeografia'.
Nel pensiero di Darwin vi sono numerosi e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] philosophy (1830) di John Herschel e Relation historique du voyage aux régions équinoxiales du nouveau continent di AlexandervonHumboldt, che più tardi avrebbe ricordato come le due opere che lo avevano maggiormente ispirato. Si confrontò anche ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] come mutazione specifica dei determinanti chimici si esercita nell'insieme dei processi circolatori e secretori. Attraverso AlexandervonHumboldt (1769-1859) la tesi di Girtanner influenza Spallanzani e non appare senz'altro eccessivo cogliervi il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] Anzeiger" (1878) e gli "Zoologische Jahrbücher" (1886).
Il 'Kosmos' di AlexandervonHumboldt
Dal novembre del 1827 all'aprile del 1828 il naturalista AlexandervonHumboldt tenne all'Università Friedrich Wilhelm di Berlino una serie di lezioni, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dei geologi più autorevoli del tempo tra cui AlexandervonHumboldt, Leopold von Buch e Breislak.
Nei primi tre decenni dell abbandonare i modelli catastrofisti proposti negli anni Trenta da von Buch e Léonce Élie de Beaumont per adottare l’ ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] tendenza, in alcuni tra i più importanti naturalisti sui quali influirono le critiche di Kant, per esempio AlexandervonHumboldt, a sviluppare una scienza della distribuzione spaziale delle forme viventi, piuttosto che tentare di vederle nelle loro ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] , gli Elvezi e i Batavi" (Tiedemann 1836, p. 525).
Pervaso da impulsi universalistici simili a quelli di Tiedemann, AlexandervonHumboldt (1769-1859) ebbe a scrivere al termine del primo volume di Kosmos, un passo veramente degno di nota: "Mentre ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] periplo più spettacolare e più ricco dal punto di vista scientifico fu incontestabilmente quello compiuto in America da AlexandervonHumboldt (1769-1859) e Aimé Bonpland (1773-1858) che li condusse dalle cime della Cordigliera delle Ande fino alle ...
Leggi Tutto