Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] si ispira a motivi orientali; da Baku partì nel 1926 il movimento per la latinizzazione dell'alfabeto turco che, con modificazioni, influì sull'introduzione dell'alfabeto latino in Turchia due anni dopo. In Armenia, se le notizie di varia fonte non ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] segni speciali per indicare i nomi proprî. L'opinione prevalente è che gli Arabi meridionali abbiano dedotto il loro alfabeto da quello delle popolazioni della Palestina, con le quali venivano a contatto durante le loro grandi imprese di trasporti ...
Leggi Tutto
Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] della tavoletta della M. (lunghezza cm 8,8, larghezza cm 5) ne fanno un oggetto in miniatura. Si può pensare ad un alfabeto modello, che serviva a suggerire la forma delle lettere a chi scriveva. Nel lato breve la tavoletta ha un'ansa forata a doppia ...
Leggi Tutto
Tibet
Regione storico-geografica dell’Asia centrale. Il T. è una delle quattro più importanti minoranze nazionali cinesi insieme a Xinjiang, Guangxi e Ningxia; il Tibet centrale e occidentale costituisce [...] Le prime fonti storiche tibetane sono databili al 7° sec. d.C., quando fu introdotta la scrittura modellata su un alfabeto indiano di tarda epoca gupta. La periodizzazione proposta dagli autori tibetani si articola in due grandi fasi: la prima (snga ...
Leggi Tutto
(gr. Ναβαταῖοι) Antica popolazione con centro nella città di Petra, a sud-est del Mar Morto. Nomadi, originari della penisola arabica, i N., divenuti sedentari, si organizzarono in una solida monarchia [...] classici, è nota dai reperti archeologici, dalle monete e dalle iscrizioni, in lingua aramaica e con un alfabeto derivato dall’aramaico. Caratteristici sono i monumenti sepolcrali, scavati nella viva roccia, con facciate imitanti architetture di ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Tropea 1916 - Roma 2002); calciatore e giornalista, esordì nel cinema nel 1949 con Riso amaro, interpretando in seguito personaggi ingenui e positivi nel filone del neorealismo popolare: [...] Solness di H. Ibsen (1975). Negli anni Novanta si dedicò prevalentemente agli sceneggiati televisivi (Julianus barát, 1991; Mit dem Herzen einer Mutter, 1992; Vino santo, 2000). La sua autobiografia, L'alfabeto della memoria, fu pubblicata nel 2001. ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] per far rimprovero agli Armeni di mostrarsi troppo proclivi alle osservanze giudaiche.
La lingua armena non aveva ancora un alfabeto: i chierici erano istruiti nelle lingue greca e siriaca, e Gregorio si faceva aiutare da missionarî greci o siri ...
Leggi Tutto
La lingua dei Cumani è, al pari del turco delle iscrizioni runiche dell'Orkhon e dell'Uigurico una delle parlate, ora estinte, della sezione delle lingue turche meridionali (dialetti j, v. turche, lingue). [...] trilingue latino-persiano e cumano. Anche queste due ultime lingue sono scritte con alfabeto latino e la distribuzione dei vocaboli è fatta non del tutto per ordine alfabetico (come le pp. 1-58), ma per categorie. Alla fine si trovano alcuni ...
Leggi Tutto
Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] del quadro visivo (e dunque preso a sé potrebbe essere paragonato grosso modo a una lettera dell'alfabeto della visione cinematografica in quanto segmento distintivo seppure non significativo del dinamismo espressivo dell'immagine), l'i., invece ...
Leggi Tutto
Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] della lingua creano una stretta diaframmatica tale che l’aria fuoriesce con un fruscio (fig. 1).
L’IPA (➔ alfabeto fonetico) prevede, per le laterali approssimanti, che sono tutte sonore, quattro luoghi articolatori: alveolare [l], retroflessa [ɭ ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).