AMNISOS (Αμνισός)
J. Schäfer
Nell'antichità nome del fiume Karteros, 8 km a E di Iraklion (Creta). Il toponimo A. indicava, già nella tarda Età del Bronzo, anche l'area a E-SE della foce del fiume, come [...] , una volta subito dopo Cnosso (Kú-nú-šá - 'á-m-ni-ša); compare poi spesso nelle tavolette di Cnosso in alfabeto lineare B, collegata ad attività sacre, artigianali, agricole, di allevamento, così come luogo di dislocamento dei carri da guerra.
La ...
Leggi Tutto
HALIEIS
M. Jameson
HALIEIS (Άλιεῑς). Antica città dell'Argolide, principale insediamento sull'estremità della penisola argolica dall'età arcaica sino agli inizi dell'epoca ellenistica. Era situata in [...] vi fosse chi proponeva di riconoscervi la Mases omerica (//., II, 562). Gli scavi hanno riportato alla luce iscrizioni in alfabeto argivo e una certa quantità di monete bronzee recanti la legenda TYPTNΘION; queste ultime confermano quanto riferito da ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] e davanti alla figura femminile, seduta, sono raffigurati due uomini e due bambini. Sulla base del bassorilievo si legge, in alfabeto di P., Παλίων πάριος ἐποίησεν. Il ritrovamento di questo bellissimo rilievo (460 circa a. C.) in Icaria non è senza ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] un'evoluzione diversa dal sistema geroglifico cretese, in parte forse con l'adozione di segni del sistema lineare cretese medesimo, alfabeto che è stato adoperato poi anche dai coloni greci dell'isola. Ma a Creta stessa è stato trovato un documento ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Niccolò
Ettore Bortolotti
Matematico, uno dei più famosi del sec. XVI, nato a Brescia, probabilmente nel 1499, morto a Venezia il 13 dicembre 1557. Dal nome Fontana attribuito a un fratello [...] nell'età di circa quattordici anni "a scola di scrivere" per circa quindici giorni e di avervi appreso le prime lettere dell'alfabeto; ma che poi, per l'estrema povertà della madre, non poté procurarsi più oltre un maestro.
Il nome dei T. è legato ...
Leggi Tutto
SILLABARIO
Francesco Paolo Japichino
È il primo libro che si mette in mano al fanciullo per insegnargli a leggere e si chiama così perché è fondato sul presupposto didattico che occorra partire dalla [...] e il loro valore, quindi le sillabe e loro modificazioni e in fine le parole. Così, dal nome delle prime lettere dell'alfabeto: a, be, ce, de, il primo libro di lettura fu chiamato Abecedario, del quale correva in Italia un tipo particolare, ornato ...
Leggi Tutto
ULLMAN, Berthold Louis
Filologo americano, nato a Chicago, Ill., il 18 agosto 1882; ha studiato a Chicago, a Monaco (1906), a Roma (1906-1908); è stato prof. di lettere classiche nelle università di [...] and its influence, New York 1932; The origin and development of humanistic script (Roma 1960) e di storia dell'alfabeto. Nel campo umanistico ha dato edizioni critiche di alto valore: Sicco Polenton, Scriptores illustres latinae linguae (Roma 1928 ...
Leggi Tutto
Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] presentati nelle scuole anglosassoni come ABCD, in modo che le loro iniziali corrispondano alle prime lettere dell'alfabeto, a sottolineare l'ordine secondo il quale devono susseguirsi: A, mantenimento della pervietà delle vie respiratorie (airway ...
Leggi Tutto
Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] il cui dominio è un sottoinsieme degli insiemi delle parole di A, i cui valori sono anch'essi parole dell'alfabeto A. Gli algoritmi più comuni possono essere decomposti in semplici passi (Markov). Tutti questi temi sono ampiamente trattati nei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] dei quali scaturiscono tutti i complessi. Ora, se a ciascun concetto semplice viene associato un segno semplice di un opportuno alfabeto (fatto di lettere, di figure o di un qualunque insieme di segni), una volta che sia avviato il procedimento di ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).