MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] vocali è assai manchevole: per es., buruṅ "uccello" e boroṅ "all'ingrosso" si scrivono nello stesso modo. Oggi l'alfabeto latino va guadagnando terreno a poco a poco.
La letteratura. - La poesia comprende epica, lirica e drammatica. Della maggior ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] è quella di La Serreta (Alicante) con 342 lettere; segue quella di Pujol (Valenza) con 155. La massima parte sono scritte nell'alfabeto nazionale, il quale è d'origine fenicia e va diviso nei due gruppi andaluso-turdetano e ispano-citeriore. Che un ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] ai santuari. Poco sappiamo sulla loro religione, che da alcuni indizi sembra prevedesse anche culti a cielo aperto.
Alfabeto e lingua degli Elimi. − Sono attestati soltanto epigraficamente da graffiti su materiali ceramici, per ora provenienti in ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] dell'Apocalisse, XXII, 13 "io sono l'alfa e l'omega", suggerì l'idea di iscrivere nelle due linee della Χ l'alfabeto greco, cui più tardi si aggiunse quello latino, e in alcuni luoghi anche l'ebraico.
Propagandosi così e fondendosi gli usi orientali ...
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PRESO (Πραισός, Praesus)
Margherita Guarducci
Città della Creta orientale, intorno alla quale si raccolsero e sussistettero fino ad età piuttosto avanzata i resti di quella primitiva popolazione cretese [...] , trovate nei dintorni, e di esse le più antiche, le quali ci offrono testi scritti con lettere dell'alfabeto greco, ma redatti nell'antichissima e finora indecifrata lingua degli Eteocretesi. Le monete, molto numerose, testimoniano la floridezza ...
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MELLI, Roberto
Corrado MALTESE
Pittore, scultore, scrittore d'arte, nato a Ferrara nel 1885. Vive a Roma dal 1920. Cominciò a scolpire cercando di svolgere certe ricerche plastico-luministiche di U. [...] a lungo ritirato. Del 1947 è un'importante mostra personale a Roma.
Bibl.: F. Callari, in Corriere Padano, 12 maggio 1937; C. Maltese, Nota su R. M., in Alfabeto, Roma, maggio 1947; R. Guttuso, Pref. al catalogo della mostra al "Secolo", Roma 1947. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si apre all’insegna di una politica di recupero del controllo statale [...] carta dell’Europa è ovviamente segnata da forti chiaroscuri e netti contrasti: alla fine del Settecento c’è il 50 percento di alfabeti in Inghilterra, il 37 in Francia e il 23 nell’Italia padana, disegualmente distribuiti in base al sesso, al censo e ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] in osso che reca incisa sui quattro lati una lunga iscrizione in caratteri quasi identici a quelli del medesimo alfabeto del tesoro di Nagyszentmiklós. Infine, la presenza su alcune brocche di segni indicanti la proprietà (turco tamga) da parte ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] da ogni particolare. Le origini multiculturali dell’artista sembrano aver influito nella generazione di questo sincretico alfabeto totemico, che può ricordare diverse tradizioni calligrafiche e di simbolismo grafico, dalla calligrafia araba ai ...
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GIOCATTOLO (fr. jouet; sp. juquete; ted. Spielzeug; ingl. toy)
Giovanna DOMPE'
Eugenio CALLERI
I giocattoli sono di tutte le epoche e alcuni di essi, che più rispondono ai gusti immutabili dell'infanzia, [...] i giocattoli che hanno un fine didattico e che si rivolgono anche agli adulti, come le case da giuoco che insegnano l'alfabeto o l'astronomia. Fra la generale curiosità compare nella prima esibizione all'Hôtel de Liancourt a Parigi (1656) la lanterna ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).